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Insediamento di Joe Biden, da Lady Gaga a Jennifer Lopez e Bruce Springsteen: ecco chi ci sarà alla cerimonia

Il cast del giorno del giuramento del neopresidente Joe Biden è pronto. Secondo Variety sarà proprio Stefani Joanne Angelina Germanotta ad intonare l’inno nazionale di fronte a Biden e alla sua vice Kamala Harris che il 20 gennaio appoggeranno la loro mano sulla Bibbia per il gesto solenne

Lady Gaga, Jennifer Lopez e la prima donna afroamericana eletta capitano dei pompieri. Il cast del giorno del giuramento del neopresidente Joe Biden è pronto. Secondo Variety sarà proprio Stefani Joanne Angelina Germanotta ad intonare l’inno nazionale di fronte a Biden e alla sua vice Kamala Harris che il 20 gennaio appoggeranno la loro mano sulla Bibbia per il gesto solenne. Lady Gaga non sarà sola perché con lei salirà sul palco Jennifer Lopez. La cantante e attrice di origine portoricana si esibirà in un altro brano sempre dal palco posizionato sul fronte Ovest del Campidoglio. Non solo: il New York Times rivela che altri artisti di primo piano parteciperanno all’evento nel corso dello show in diretta tv, occasione in cui Bruce Springsteen si esibirà assieme a John Legend e ai Foo Fighters. Celebrating America ha fatto invece sapere che sul palco della diretta tv salirà anche Justin Timberlake, oltre a Demi Lovato, Ant Clemons e l’altra superstar dei Garden State, Jon Bon Jovi. Presenti poi Tom Hanks, Eva Longoria e Kerry Washington.

Per il tradizionale Pledge of Alliance, la declamazione della fedeltà alla bandiera statunitense, è stata scelta Andrea Hall, presidentessa nazionale dell’associazione dei vigili del fuoco, nonché la prima donna afroamericana eletta capitano dei pompieri nel 2004 a South Fulton in Georgia (lo stato chiave per la proclamazione definitiva di Biden presidente, ndr). La poetessa 22enne Amanda Gorman, infine, leggerà un suo componimento, proseguendo la tradizione che è stata dei Robert Frost e di Maya Angelou. Sul fronte religioso Biden propone un duetto gesuita bianco e metodista afroamericano che sembra equilibrare la provenienza comune a Papa Francesco come la grande tradizione del sacro meno convenzionale del protestantesimo.

Da un lato quindi la classica “invocazione” verrà compiuta da padre Leo J. O’Donovan e dall’altro la benedizione di Silvester Beaman, pastore metodista della Bethel African Methodist Episcopal Church di Wilmington, in Delaware, amico e confessore personale da trent’anni di Biden. Non è infine escluso che le celebrità da A-list (neologismo Usa per indicare la fascia alta delle star invitate ad un evento) si concludano con Lady Gaga e J.Lo. L’unica certezza è che la cerimonia sarà priva di pubblico, sia per la questione Covid-19 sia per una maggiore sicurezza dopo l’invasione di Capitol Hill da parte dei sostenitori di Trump.