Valerio Scanu, è morto di Covid il padre Tonino: aveva 64 anni ed era ricoverato da un mese e mezzo
Nei giorni scorsi era stato proprio il cantante a rivelare della battaglia del padre contro il coronavirus
È morto a causa del Covid Tonino Scanu, il padre del cantante Valerio Scanu. Aveva 64 anni e da quasi un mese e mezzo era ricoverato nell’ospedale Mater Olbia, in Sardegna. A dare la notizia è il quotidiano “La Nuova Sardegna“: l’uomo era stato portato in ospedale dopo che era risultato positivo al tampone, poi le sue condizioni si erano improvvisamente aggravate.
Nei giorni scorsi era stato proprio il cantante a rivelare della battaglia del padre contro il coronavirus. Ospite di Storie Italiane su Rai 1 il 10 dicembre scorso, Valerio Scanu, visibilmente provato e commosso, aveva raccontato che “da 11 giorni è intubato. Molte notizie sono frammentarie: loro sono in Sardegna, io a Roma. Adesso abbiamo tutte le informazioni, ma le sue condizioni migliorano e peggiorano da un momento all’altro. Una dottoressa mi ha raccontato che prima di portarlo in terapia intensiva parlava, parlava – aveva ricordato Valerio -. Lui è molto altruista”.