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Sanremo 2021, Gaia Gozzi: dal tele-marketing all’Ariston. La cantante 23enne che non si è arresa

Oltre alla musica c'è di più. Autodefinitasi “mulatta bianca”, Gaia ha vissuto il razzismo da vicino: si è ritrovata a dover difendere la sorella dagli attacchi degli ignoranti. “Mia sorella è mulatta come me, ma più scura: la gente non pensava che fossimo sorelle. L'ho difesa dai bulli (...) In Italia c'è molto razzismo", ha detto in un'intervista

Seconda a “X Factor”, prima ad “Amici”, prossima a “Sanremo”. Gaia Gozzi, conosciuta ai più semplicemente come Gaia, è stata una delle rivelazioni musicali dell’ultimo anno. 23enne, papà italiano e mamma brasiliana, proprio da quest’ultima, ex ballerina, eredita la passione per la musica. “Sono passata dai concerti in bagno da bambina guardandomi allo specchio, al palco del talent Sky senza studiare mai canto”, ha svelato in un’intervista.

È il 2016 quando Gaia si presenta alle selezioni di X Factor: Fedez la sceglie e lei si classifica al secondo posto. “Poco dopo X Factor disco graficamente tutto si è fermato. Nessuno mi considerava più”. Così lei si è rimboccata le maniche ed è andata a lavorare nel settore del tele-marketing. Era nell’assistenza clienti di Enel, Eni e altre aziende: “Attaccavo alle 6.30 e via fino al pomeriggio”. La sera, poi, correva in studio per lavorare a nuova musica.

Nel 2018 si presenta ad “Amici” ma non va bene: trova la porta chiusa, niente da fare. Ci torna dopo un anno, nel 2019. Stavolta Maria De Filippi crede in lei, e fa bene: Gaia convince tutti e trionfa un’edizione che rimarrà nella storia perché la prima senza pubblico causa pandemia. Da quel momento, non si è più fermata. Prima “Chega”, poi “Coco Chanel”: le sue canzoni, un mix tra italiano e portoghese, collezionano una certificazione dietro l’altra.

Ma oltre alla musica c’è di più. Autodefinitasi “mulatta bianca”, Gaia ha vissuto il razzismo da vicino: si è ritrovata a dover difendere la sorella dagli attacchi degli ignoranti. “Mia sorella è mulatta come me, ma più scura: la gente non pensava che fossimo sorelle. L’ho difesa dai bulli (…) In Italia c’è molto razzismo, lei l’ha vissuto sulla sua pelle”. Proprio per questo a settembre, durante il “Power Hits Estate 2020”, ha voluto rendere omaggio al compianto Willy Monteiro.