Cronaca

Sondaggi, per 2 italiani su 3 il vaccino anti-Covid metterà fine a pandemia. 16% non vuole vaccinarsi, il 42% lo renderebbe obbligatorio

Secondo l'ultimo campione di italiani analizzato da Demopolis, il 25% delle persone ritiene il programma di vaccinazione "un'illusione". Tra coloro disposti ad usufruirne "il prima possibile" ci sono il 68% degli elettori del Pd, il 51% del M5s, il 30% di quelli di FdI e solo il 25% dei leghisti

Due italiani su tre pensano che il vaccino anti-Covid rappresenterà un’opportunità per uscire dalla pandemia, mentre l’84% è disposto ad usufruirne, anche se con gradi diversi di convinzione. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio effettuato da Demopolis per Rai Radio1 sulla propensione degli italiani alle vaccinazioni contro il coronavirus.

Tra coloro sentiti dall’istituto emerge che il 66% vede nel vaccino l’opportunità per mettere fine a questo lungo periodo di restrizioni, ma ben il 25% è invece convinto che i problemi non finiranno con l’accesso diffuso al siero, definendolo “un’illusione”, mentre il 9% non esprime un parere.

E proprio sulla possibilità di vaccinarsi o meno una fetta importante di italiani si mantiene scettica. Il 16% ha dichiarato che non ha intenzione di sottoporsi al trattamento, anche se è di parere contrario ben l’84% degli intervistati: il 40% ha dichiarato che ne usufruirà appena sarà disponibile, il 44% si è detto per il sì, ma preferisce comunque attendere per vedere se può causare problemi.

Non a caso, tra le principali preoccupazioni del campione la prima riguarda proprio i possibili effetti collaterali, citata dal 43% degli intervistati. Il 41% si dice invece dubbioso perché i vaccini sarebbero stati realizzati troppo in fretta. In misura minore, al 25%, c’è il timore che non siano efficaci, mentre il 24% teme che siano dannosi per alcune categorie di persone. C’è da sottolineare che un italiano su tre ha però dichiarato di non avere particolari timori riguardo al vaccino.

L’istituto ha anche cercato di suddividere coloro disposti a vaccinarsi “il prima possibile” in base all’orientamento politico. Favorevole il 68% delle persone che si considerano vicine alle posizioni del Pd, mentre lo sono il 51% di quelli che riscontrano maggiore affinità con il Movimento 5 Stelle. Se si guarda ai sostenitori di Fratelli d’Italia, è il 30% la quota di persone sentite disposte a vaccinarsi, mentre è solo del 25% tra i sostenitori della Lega.

Al campione intervistato è stato anche chiesto se siano favorevoli all’obbligo di vaccinazione contro il Covid. Ben il 42% ha optato per l’obbligatorietà, mentre il 53% ritiene sia più giusto lasciarlo facoltativo. Il 5% non ha espresso un’opinione.