Politica

Mes, Morra: “Non è strumento per superare la crisi, meglio contributo per grandi patrimoni. Grillo è con noi, M5s sia se stesso il 9 dicembre”

“Io sono convinto che in Aula il 9 dicembre il Movimento saprà fare il Movimento, anche grazie a questo intervento di Beppe Grillo“. Lo ha detto il presidente della commissione Antimafia, Nicola Morra, in un video su Facebook, dove ripropone ai suoi follower le parole del garante del Movimento 5 stelle, schieratosi contro il Mes e favorevole alla proposta lanciata dal Fatto.it di un contributo dai super ricchi e all’introduzione dell’Imu sul patrimonio commerciale della Chiesa.

“Sapete tutti che in questi giorni, venendo anche dileggiati da tanti opinionisti e giornalisti, alcuni eletti del M5s hanno preso pubblicamente posizione affinché Il Movimento facesse e faccia il M5s, soprattutto in Aula al Senato il 9 dicembre – scandisce Morra richiamando la lettera dei 58 parlamentari grillini – Se il Movimento vuol essere Movimento deve riproporre sempre l’adesione ai suo valori formativi, e noi siamo nati anche per cambiare quelle regole che hanno reso l’Europa una camicia di forza per il popolo ancor prima che una comunità”

“Abbiamo cercato di far sapere che il Mes, nato male e sviluppato peggio, non può essere lo strumento con cui superare la crisi che stiamo affrontando”, prosegue Morra ricordando che anche Luigi Di Maio ha definito la riforma “peggiorativa”. “Pertanto il Mes dovrà essere riformulato alla luce di un’etica di generosità per tutti e non di vantaggi per qualcuno”. “Ma noi che abbiamo ben presente i valori del M5s non vogliamo omologarci, noi siamo altro. Oggi è sceso in campo un ragioniere che io stimo molto, il ragionier Grillo”, prosegue Morra leggendo le parole del garante del Movimento: “l’Elevato interviene di rado, ma quando interviene la tocca pianissimo…”, commenta il presidente della commissione Antimafia.