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Patrick Zaki, scarcerati i tre dirigenti della sua Ong “Eipr” dalla prigione di Tora al Cairo. Amnesty: “Gioia ma anche amarezza”

A comunicarlo è la stessa organizzazione con un tweet. "Insolito", ha commentato la ong. Amnesty International continua a chiedere la scarcerazione del "quarto di Eipr", ovvero di Zaki, che è ancora detenuto da febbraio

La notizia arriva con un post su Twitter dalla stessa organizzazione non-governativa: i tre dirigenti di Eipr, arrestati al Cairo, sono stati scarcerati. “Gasser, Karimi e Basheer sono stati lasciati andare direttamente dalla prigione di Tora. Insolito. Ora sono o a casa o sulla via di casa”, scrive Eipr, la stessa ong per cui lavorava Patrick Zaki. A quanto si apprende, il 29enne è ancora detenuto.

“Grande gioia per un esito per fortuna rapido di questi tre arresti illegali – ha commentato Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia – Ci auguriamo che possano riprendere a svolgere il loro prezioso e insostituibile lavoro per i diritti umani in Egitto senza timori di ulteriori minacce o persecuzioni giudiziarie”. Ma alla grande gioia per questa notizia, spiega Noury, “si contrappone la grande amarezza per la mancata scarcerazione del ‘quarto’ di Eipr, Patrick Zaki, che continuiamo a chiedere sia rilasciato al più presto”. Zaki è detenuto nella prigione di Tora da febbraio.