Cronaca

Como, multa di 400 euro a un senzatetto per essersi allontanato dal suo domicilio “senza essere in grado di motivare lo spostamento”

Intanto, dopo che la vicenda è stata resa pubblica, qualcuno ha già pagato la multa di Pasquale Giudice:"È un dovere civico, la città è fatta di accoglienza" ha detto il benefattore alla testata locale ComoZero, chiedendo di mantenere l'anonimato

Una multa di 400 euro per essersi allontanato dal suo domicilio durante il lockdown “senza essere in grado di motivare lo spostamento dal suo domicilio, residenza o abitazione”. È quanto successo ad un senzatetto di Como, Pasquale Giudice, di 63 anni, che è stato multato dalle forze dell’ordine durante un controllo di routine perché, come si legge nel verbale, si trovava in strada alle 21.05 “senza un valido motivo”: peccato però che da ormi dieci anni il signor Giudice viva sotto i portici del liceo Volta, pertanto un domicilio lo ha solo sulla carta, ma non di fatto. “Sono rimasto senza lavoro e senza casa. Sono per la strada senza aiuti – si legge sul cartello che l’uomo espone chiedendo l’elemosina ai passanti -. Mi sono ammalato di tumore e sono rimasto da solo. Ho girato e cercato, senza fortuna”.

A denunciare l’accaduto è Mattia de Marco dei Giovani Democratici di Como: “Le restrizioni anti Covid in questo caso sono state applicate alla lettera. Questa vicenda è l’ennesimo sviluppo di una situazione, quella dei senzatetto comaschi, che arriva oggi a un picco drammatico e paradossale”, ha fatto sapere a Repubblica. Il Pd di Como chiede quindi alla giunta comunale l’annullamento della sanzione oltre che un impegno perché episodi del genere non si ripetano più”.

Intanto, dopo che la vicenda è stata resa pubblica, qualcuno ha già pagato la multa di Pasquale Giudice:”È un dovere civico, la città è fatta di accoglienza” ha detto il benefattore alla testata locale ComoZero, chiedendo di mantenere l’anonimato.