Cronaca

Covid, calano i nuovi contagi: sono 33mila, 2mila in meno di ieri con 8mila tamponi in più. Altre 623 vittime. Da marzo un milione di casi

Continua a crescere la pressione sugli ospedali italiani. Con altri 110 ingressi, sono oltre 3mila (3.081) le persone ricoverate in terapia intensiva, numero che continua ad avvicinarsi al record del 3 aprile (4.068). Superato, invece, quello riguardante i ricoveri ordinari: sono 29.444 contro il picco del 4 aprile di 29.010

Cala il numero di nuovi casi di coronavirus in Italia. Nonostante l’aumento del numero di tamponi effettuati rispetto a ieri, 225.640 contro 217.758, il numero di nuovi positivi nelle ultime 24 ore scende di circa 2mila unità, passando da 35.098 a 32.961, superando così la soglia di 1 milione di casi dall’inizio della pandemia: sono 1.028.424. Peggiorano, invece, i numeri riguardanti le vittime: sono 623 nell’ultima giornata, contro le 580 di ieri, con il totale che sale a 42.953. La Lombardia rimane largamente la regione più colpita con 8.180 casi nelle ultime 24 ore. Seguono la Campania con 3.166, il Veneto con 3.082 e il Piemonte con 2.953.

Continua così a crescere il numero degli attualmente positivi nel Paese che supera così la soglia dei 600mila. Con l’incremento di 23.248 nelle ultime 24 ore il totale è salito a 613.358. Questo nonostante i dimessi e guariti siano stati, nelle ultime 24 ore, 9.090.

Ciò fa sì che aumenti anche il numero delle persone che hanno necessità di essere ricoverate negli ospedali italiani. È stata superata la soglia dei 3mila pazienti in terapia intensiva, dopo l’aumento di 110 persone nelle ultime 24 ore. Il totale sale così a 3.081 persone in rianimazione che continua ad avvicinarsi al record registrato il 3 aprile scorso, quando in intensiva si trovavano 4.068 pazienti. Sono quasi 30mila, invece, i ricoverati con sintomi: con l’incremento, nelle ultime 24 ore, di 811, il totale dei pazienti nei reparti ordinari è salito a 29.444. È stato così superato il picco massimo raggiunto il 4 aprile scorso con 29.010 ricoverati.