Politica

Il consigliere leghista di Spoleto denuncia in Aula: ‘Inaccettabile che mi si derida per il volume dei miei capelli, vi consiglio il mio parrucchiere’

È crisi profonda nella giunta comunale di Spoleto, dove due giorni fa Fratelli d’Italia è uscita dalla maggioranza di centrodestra, passando di fatto all’opposizione. Oltre agli esponenti del partito di Giorgia Meloni, anche la consigliera di Forza Italia, Marina Morelli, ha abbandonato la coalizione capeggiata dal sindaco Umberto De Augustinis.
In occasione dell’ultimo caotico consiglio comunale, ha preso la parola anche il vicepresidente dell’assemblea, il leghista Stefano Proietti, che, oltre ad annunciare la posizione “responsabile” del Carroccio umbro, si è dilungato in una filippica contro coloro che hanno criticato la sua chioma.

“Voglio rendere edotta l’Aula che nei scorsi giorni – ha affermato il politico della Lega – sono stato attenzionato pubblicamente per la lunghezza, la forma, il colore e il volume dei miei capelli. Non credo che sia accettabile da parte mia il fatto che qualcuno faccia scherno della lunghezza e del volume dei miei capelli. A questi due soggetti voglio consigliare il mio parrucchiere, che non solo è da uomo, ma è anche da donna“.
Poi ha replicato a coloro che hanno insinuato il sospetto di trapianto dei capelli: “Voglio confortare chi si è preoccupato del fatto che io sia stato sottoposto a visita 4 anni fa da un noto professore, di cui mi fregio di essere stato paziente. Mi riferisco al professor Rosati, il quale mi ha garantito che non sono interessato da caduta importante dei capelli. E quindi credo di poter mutare nel colore, ma non nella lunghezza. Grazie”.