Cronaca

Coronavirus, lieve calo dei contagi: sono 1.458 in 24 ore. Ma con 20mila tamponi in meno. Altre 7 vittime

Continua a crescere il numero dei pazienti in terapia intensiva, mentre per la prima volta da mesi quelli ricoverati in altri reparti hanno superato la soglia di 2mila. Altri 11 casi legati al focolaio di Polignano a Mare: in totale sono 119

Lieve calo nei contagi, ma 20mila tamponi in meno. Secondo i dati diffusi dal ministero della Salute, i casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore si attestano a 1.458, contro i 1.501 di ieri. Ma alla lieve flessione delle positività deve essere affiancato anche il numero nettamente più basso di tamponi effettuati nell’ultima giornata: sono 72.143 i test effettuati, contro i 92.706 di ieri.

Il numero totale dei casi registrati in Italia dall’inizio della pandemia sale così a 287.297, con le vittime che si fermano a 35.610, dopo le 7 delle ultime 24 ore. Anche oggi, non c’è alcuna regione senza nuovi casi.

Salgono ancora le terapie intensive e per la prima volta dopo mesi i pazienti ricoverati negli altri reparti superano i duemila. Sono 187 le persone in rianimazione, 5 più di ieri, mentre nei reparti ordinari ci sono ora 2.042 pazienti, 91 in più in 24 ore. Sono 1.006 i nuovi malati che portano il totale degli attualmente positivi a 38.509. In isolamento domiciliare ci sono invece 36.280 persone, 910 più di ieri. È infine di 443 l’incremento nelle ultime 24 ore dei dimessi e guariti per un totale di 213.634.

Continua ad allargarsi intanto il focolaio individuato a Polignano a Mare, in provincia di Bari. Sono stati individuati altri 11 casi legati al cluster che si è sviluppato nell’azienda ortofrutticola Sop, fa sapere il sindaco Domenico Vitto. Complessivamente, i casi sono 119, di cui 52 sono residenti a Polignano. Ci sono anche contagiati per i quali è stato necessario il ricovero in ospedale, sottolinea Vitto: “A loro – dice il sindaco – va la nostra vicinanza, tenete duro e presto questo incubo finirà”. Il sindaco ricorda che “bisogna rispettare il periodo di quarantena” e le “regole” anti Covid. “Eventuali comportamenti a rischio saranno puntualmente denunciati alle autorità competenti”. Infine, un appello rivolto ad “alcuni politici dei paesi limitrofi. Siete davvero i benvenuti nel nostro paese per fare una campagna elettorale con la massima libertà – conclude il sindaco – ma vi chiedo rispetto per questa situazione e rispetto per Polignano”.