Politica

Candidato dei Verdi in Veneto spruzzato con disinfettante da militanti FdI: “Parlavo di integrazione e coabitazione”

Jacopo Giraldo, 23 anni, l'ha raccontato su Facebook: "Siamo al limite. L'alternativa: la Non-violenza"

Era in un gazebo a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza. Stava spiegando a una famiglia “il concetto di integrazione e coabitazione” quando dei militanti di Fratelli d’Italia l’hanno raggiunto da banchetto elettorale adiacente per spruzzargli addosso del disinfettante. Così si è conclusa la “piccola storia triste” – la definizione è sua – di Jacopo Giraldo, 23 anni, candidato dei Verdi alle elezioni Regionali in Veneto.

È stato lo stesso candidato a raccontare tutto in un post su Facebook: “Fratelli d’Italia (gazebo accanto al mio) mi schizza il gel disinfettante addosso perché spiego il concetto di integrazione e coabitazione ad una famiglia di quelli che loro definirebbero ‘clandestini‘. Siamo al limite. L’alternativa: la Non-violenza“, ha scritto. Intervenuto sulla vicenda anche il coordinatore nazionale dei Verdi, Angelo Bonelli, che ha segnalato l’episodio con una lettera inviata al Prefetto di Vicenza.

“I candidati di Fdi del gazebo di fianco hanno ben pensato di spargere il loro gel disinfettante sui materiali del banchetto del nostro Jacopo, perché il materiale era Lgbt+ e Jacopo stava parlando con persone di aspetto diverso da loro”, è stato il commento, in una nota, di Luca Boccoli e Beatrice Rosica, co-portavoce nazionali dei Giovani Europeisti Verdi. “Questo episodio – hanno spiegato – non è isolato ma rientra in un circolo vizioso che giornalmente viene giustificato, nonostante i casi in Italia siano sempre più frequenti. L’alternativa a questo modo di fare c’è e le persone come Jacopo, con il loro impegno e la loro perseveranza, lo dimostrano. Lavorare per rendere il Veneto una regione socialmente giusta, più inclusiva e nella quale non vi sia discriminazione di alcun tipo, è la nostra missione”, concludono.