Politica

Berlusconi chiama i senatori di Forza Italia dall’ospedale, poi l’intervento a un comizio: “Lotto contro questa malattia infernale”

Il leader forzista ha parlato ai presenti all'evento valdostano spiegando che dalle analisi risulta che il suo tampone è uno di quelli con la carica virale più alta. Poi ha fatto appello ai cittadini per un'alta affluenza alle urne

Dal suo letto d’ospedale al San Raffaele, Silvio Berlusconi torna a parlare mentre è ancora in cura dopo essere risultato positivo al coronavirus. Lo ha fatto prima parlando telefonicamente nel corso di una riunione del Gruppo dei senatori azzurri e, poi, pubblicamente durante un comizio elettorale di Forza Italia in Val d’Aosta per fare gli auguri ai candidati del centrodestra che corrono alle prossime elezioni Regionali.

“Sto lottando per uscire da questa infernale malattia, è molto brutta. Qui al San Raffaele hanno fatto migliaia di esami e io sono risultato tra i primi cinque per forza del virus. Ce la sto mettendo tutta e spero proprio di farcela e di riuscire a tornare in pista”, sono state alcune delle parole del leader forzista. Che ha poi voluto spronare i rappresentanti valdostani: “Abbiamo tanto da lavorare, tante battaglie da fare per far sì che i nostri figli, i nostri nipoti possano veramente vivere in un Paese giusto, nel benessere e nella giustizia”, ha aggiunto, con voce flebile, prima di ringraziare Emily Rini, coordinatrice di Forza Italia in Valle d’Aosta, definita “la più brava delle persone che abbiamo in questo momento al lavoro per cercare di fare sapere agli italiani la necessità di andare al voto alle prossime regionali”.

Infine, ha chiesto la più alta affluenza possibile ai seggi citando Platone: “Bisogna far sapere agli italiani la necessità di andare al voto. L’incertezza sul numero dei votanti è grande. E allora vale la pena ricordare a tutti gli indecisi un monito di Platone che diceva a chi non voleva votare per il governo di Atene. ‘Chi non va a votare si merita un governo di pericolosi incapaci‘”.

Nel corso della telefonata con i senatori forzisti, invece, l’attenzione dell’ex premier si è concentrata sul Recovery Fund. Parlando con la presidente del gruppo parlamentare al Senato, Anna Maria Bernini, ha rassicurato sulle sue condizioni di salute e si è poi confrontato con i presenti sulla necessità di presentare un piano articolato di riforme che pungoli il governo sul Recovery Fund, come si apprende da una nota del partito.