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Beirut, una donna italiana tra le vittime dell’esplosione. Altri dieci connazionali feriti

Secondo fonti della Farnesina, si tratta di Maria Pia Livadiotti, nata a Beirut nel 1928 e moglie di Lutfallah Abi Sleiman, già medico di fiducia dell’ambasciata d’Italia in Libano

C’è anche una cittadina italiana tra le vittime dell’esplosione che martedì ha travolto la capitale del Libano, Beirut. Secondo fonti della Farnesina, si tratta di Maria Pia Livadiotti, nata a Beirut nel 1928 e moglie di Lutfallah Abi Sleiman, già medico di fiducia dell’ambasciata d’Italia in Libano.

La donna, 92enne, è l’unica vittima italiana al momento, da quanto si apprende, mentre altri dieci connazionali sono rimasti feriti nella deflagrazione, come confermano le fonti che stanno monitorando in tempo reale la situazione insieme all’ambasciata d’Italia a Beirut. A quanto si apprende, la 92enne è morta in casa, probabilmente a causa di un trauma cranico dovuto alla forza d’urto dell’esplosione che ha seminato vittime a diversi chilometri di distanza dal luogo della deflagrazione. Sul suo corpo non vi erano segni di ferite da schegge o lamiere.

Il figlio della donna ha detto di esser stato anche lui lievemente ferito in strada e di aver trovato, al suo ritorno a casa, la madre riversa a terra e di aver capito che purtroppo era già morta.