Cronaca

Coronavirus, via l’obbligo di mascherina all’aperto in Lombardia: “Indossarla solo se non si può garantire il distanziamento”

Nel provvedimento del governatore Attilio Fontana, valido dal 15 luglio, si specifica che l'obbligo rimane invece nei luoghi pubblici chiusi e sui mezzi di trasporto

Con i dati sul coronavirus che continuano a mostrare un calo dei contagi, seppur con andatura altalenante, anche la Lombardia ha deciso di allentare sull’obbligo di indossare la mascherina. Dal 15 luglio, secondo quanto si legge nella nuova ordinanza regionale che sarà firmata domani dal presidente Attilio Fontana, la protezione per bocca e naso dovrà essere mantenuta all’aperto ma solo se non si potrà assicurare il distanziamento interpersonale anti-contagio. Nel provvedimento del governatore, che recepisce le indicazioni del comitato tecnico-scientifico riunitosi lunedì pomeriggio in Regione, si specifica che l’obbligo rimane invece nei luoghi pubblici chiusi e sui mezzi di trasporto.

A quanto si apprende da fonti di Palazzo Lombardia, dunque, la mascherina dovrà comunque essere portata con sé. In regione l’obbligo di coprire naso e bocca anche all’aperto con mascherine o altri indumenti come sciarpe e foulard era stato rinnovato il 29 giugno fino al 14 luglio, con l’ultima ordinanza regionale.