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J-Ax in difesa di Sylvestre s’inca**a con i colleghi: “Per non perdere follower tutti zitti”

"Volevo dare un grosso bacio a Elodie ed Emma e un abbraccio a Nek perché mi sembra siano gli unici che insieme a me si sono esposti su questa cosa perché quando si tratta di situazioni del genere i grandi cantanti che fanno tanto i fenomeni non si espongono", ha detto il rapper ospite a Radio 105

C’è ancora chi polemizza su Sergio Sylvestre e sul suo errore nell’esecuzione dell’Inno di Mameli durante la finale di Coppia Italia. Il cantante ha poi concluso alzando il pugno chiuso e via con altri insulti. J-Ax, ospite di Max Brigante a Radio 105 ha parlato di quanto accaduto: “Conosco bene Sergio Sylvestre e la vicenda legata all’Inno di Mameli ha tirato fuori il peggio dalla rete, il solito rigurgito razzista, xenofobo. Poi lui ha fatto il pugno chiuso che per un ragazzo afroamericano ha un significato altro rispetto a quello che gli diamo noi dove il pugno chiuso significa comunismo”, ha spiegato il rapper. “Io ho sempre pensato che l’Italia non è solo di chi ci nasce, ma di chiunque la ami. Sergio è italianissimo ed è innamorato dell’Italia e alla fine credo che questa cosa si ritorcerà contro che ha voluto fare hating perché gli ha regalato anche una grande popolarità e un grande sostegno da parte di tutto il resto della nazione”. Sylvestre, cittadino americano, vive in Italia e ha partecipato ad Amici. Ma J-Ax ha voluto parlare anche dei colleghi: “Volevo dare un grosso bacio a Elodie ed Emma e un abbraccio a Nek perché mi sembra siano gli unici che insieme a me si sono esposti su questa cosa perché quando si tratta di situazioni del genere i grandi cantanti che fanno tanto i fenomeni non si espongono per paura di perdere follower. Di quelli famosi ho visto solo loro e a tutti gli altri posso chiedere ‘dove cazzo eravate?”. Un messaggio piuttosto chiaro.