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Le chiede di sposarlo nel letto d’ospedale: dopo due giorni Chiara muore a causa di un tumore

Le ha chiesto di sposarlo dal letto d’ospedale in cui lei era ricoverata ma due giorni dopo quel “sì” lei ha perso la sua battaglia contro il tumore ed è morta. È la storia di Edoardo Parisi e della fidanzata Chiara Giuntoli, scomparsa a 35 anni dopo una lunga lotta contro il cancro: lui le aveva chiesto formalmente la mano, le aveva dato l’anello e si erano promessi che alla fine di tutto si sarebbero sposati, ma il destino si è messo di traverso.

È stato Edoardo a raccontare la loro storia sui social. La ragazza, originaria di Fucecchio, in provincia di Firenze, aveva scoperto di essere malata due anni fa: Chiara aveva un tumore al seno e per tutto questo tempo ha lottato, con al suo fianco sempre il fidanzato. Così lui lo scorso anno aveva organizzato per lei una partita di calcio con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore della ricerca contro il cancro al seno.

Dopo le prime cure sembrava che avesse vinto lei, ma il tumore è tornato più aggressivo di prima. Purtroppo i medici le avevano detto che non ci sarebbero state speranze, ma qualche giorno fa Edoardo è andato da lei, con un anello in mano, a chiederle di diventare sua moglie e Chiara tra le lacrime ha accettato nel suo letto d’ospedale. “Adesso che tutti vedono, capiscono veramente che cosa eravamo e che cosa siamo. Ieri, oggi, domani… ci sarà il sole – ha scritto Edoardo su Facebook -. Sarà solo più difficile scorgerlo. Farò sempre colazione con cappuccino e cornetto alla crema. Domani ti saluteremo tutti insieme. Perché io non sono solo. Ho una promessa da mantenere, ho te, ho un esercito alle mie spalle. Abbiamo solo rimandato qualcosa. Non sono troppo triste, te non saresti d’accordo. Adesso so che se l’amore è vero Amore, niente può separare due persone fatte per stare insieme”.