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Alex Zanardi, incidente in handbike: scontro con un camion, in ospedale con l’elicottero. “Condizioni gravissime, forte trauma cranico”

Lo scontro è avvenuto lungo la strada statale 146 nel comune di Pienza, in provincia di Siena, mentre partecipava a una staffetta. L'ex pilota è stato ricoverato in codice 3, ha riportato un politrauma ed è stato operato. I medici: "Prognosi riservata". Il ct Valentini: "Subito dopo parlava, sull'ambulanza non so"

Grave incidente stradale per l’ex pilota Alex Zanardi: durante una staffetta in handbike a Pienza, in provincia di Siena, è rimasto ferito nello scontro con un mezzo pesante. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, il campione di paraciclismo stava percorrendo un tratto in discesa della statale 146, quando a una curva avrebbe perso il controllo del mezzo scivolando sulla corsia opposta, dove viaggiava un camion. Nell’urto con la parte anteriore della motrice, Zanardi, 53 anni, ha battuto violentemente la testa. È stato trasportato in ospedale in elicottero, dove è arrivato in codice 3, con un politrauma. Le sue condizioni, annuncia il bollettino medico del Policlinico di Siena, sono “gravissime”: ha subito un “forte trauma cranico” ed è stato sottoposto a un delicato intervento neurochirurgico. Ora si trova nel reparto di terapia intensiva. “L’intervento neurochirurgico e maxillo-facciale a cui è stato sottoposto l’atleta, a causa del grave trauma cranico riportato, è iniziato poco dopo le 19 e si è concluso poco prima delle 22. Il paziente è stato poi trasferito in terapia intensiva, in prognosi riservata”. L’intervento in sala operatoria è stato diretto dal dottore Giuseppe Oliveri, primario della neurochirurgia. Il terzo bollettino medico dell’ospedale sarà diffuso in base all’evoluzione del paziente e comunque non prima delle 10.30 di sabato. Mario Valentini, Commissario tecnico della nazionale di Paraciclismo, ha raccontato la dinamica dell’incidente su Radio Capital: “Alex ha imbarcato”, dice, parlando di una “manovra azzardata“.

La dinamica dell’incidente – Zanardi si trovava in Val d’Orcia per una delle tappe della staffetta tricolore di “Obiettivo 3”, progetto di avviamento allo sport per atleti disabili, che vede tra i partecipanti atleti paralimpici in handbike, bici o carrozzina olimpica. Il campione bolognese era atteso intorno alle 17 a Montalcino, dove era previsto l’arrivo. Zanardi in handbike, partito da Sinalunga, stava viaggiando verso la frazione di Castelnuovo dell’Abate, dove avrebbe dovuto essere ospite dell’azienda vinicola Ciacci Piccolomini d’Aragona.

Poi l’incidente, avvenuto tra Pienza e San Quirico d’Orcia: Zanardi chiudeva il gruppo dei corridori. A dare l’allarme sono stati gli altri atleti che partecipavano. “C’è un rettilineo lungo, in discesa, al 4%, dicono che si sia imbarcato e abbia preso un autotreno sul montante davanti – racconta a Radio Capital Mario Valentini, Commissario tecnico della nazionale di Paraciclismo – Era una giornata di sole, tutti contenti, eravamo a 20 km da Montalcino, ci aspettavano tutti… non ha sbagliato l’autotreno, ha sbagliato Alex, ha imbarcato“. Il ct Valentini racconta che Zanardi “era allegro, come sempre. Sulla salita gli ho fatto vedere l’aranciata, mi ha urlato dammene un po’! Si scherzava, e in discesa andava piano, non era una grande discesa, e poi c’era il rettilineo. All’imbocco della curva ha cambiato traiettoria. E ha fatto una manovra azzardata. Ha preso con la leva della pedivella sinistra il montante dove salgono gli autisti, ha girato due tre volte, il casco non ha retto, gli è saltato”. Subito richiesto l’intervento di un elicottero: alle ore 18.05 l’elisoccorso Pegaso è atterrato all’ospedale di Santa Maria alle Scotte di Siena. “Dall’incidente ai soccorsi sono passati venti minuti – prosegue Valentini – ma c’è voluto molto per metterlo su, lo assisteva la moglie. Ma dopo l’incidente parlava. Sull’ambulanza non lo so”. Sul posto, insieme ai soccorsi, sono intervenuti carabinieri, polizia municipale dell’Amiata-Valdorcia e anche i vigili del fuoco.

Le indagini della procura di Siena – La procura di Siena ha aperto un fascicolo sull’incidente. Il sostituto procuratore Serena Menicucci, magistrato di turno, ha svolto un sopralluogo. Il pm ha poi delegato i carabinieri della compagna di Montepulciano di eseguire i rilievi e di condurre gli accertamenti sull’accaduto. Nel fascicolo si ipotizza il reato di lesioni gravissime da incidente stradale, in base all’articolo 590 bis del codice penale. I militari hanno acquisito almeno un video amatoriale che avrebbe ripreso il momento dell’impatto. Gli investigatori stanno eseguendo anche verifiche sulle modalità organizzative della manifestazione per di accertare se la corsa si svolgeva in idonee condizioni di sicurezza.

In Terapia intensiva – Zanardi è “stato subito preso in cura dai professionisti del pronto soccorso – spiega l’ospedale in un bollettino medico – valutato in shock room e le sue condizioni sono gravissime per il forte trauma cranico riportato ed è stato sottoposto ad un delicato intervento di neurochirurgia”. L’intervento chirurgico per ridurre l’ematoma è terminato e Zanardi è stato portato nel reparto di Terapia intensiva. In ospedale è arrivata la moglie Daniela, accompagnata dal fratello e dalla nipote. Una ventina di minuti dopo è arrivato anche Niccolò, il figlio dell’ex pilota.

“Ciclisticamente è finito”, dice ancora Valentini, “l’incidente è in testa, ma lui ha sette spiriti come i gatti“. L’ex pilota infatti era già sopravvissuto a un grave incidente automobilistico in cui aveva perso le gambe, nel 2001, a Lausitzring. Per quattro giorni era rimasto in coma all’ospedale di Berlino, ma una volta uscito, dopo una lunga riabilitazione, era tornato nel mondo delle corse.