Cronaca

Genova, ripartono i traghetti per la Sardegna: “Ci sono nuove regole da rispettare, ma si respira aria di libertà”. I primi turisti: “Emozionati”

Dopo mesi di traghetti in navigazione verso le isole con una manciata di passeggeri, imbarcati solo per motivi di urgenza, in questa prima metà di giugno sono tornati a crescere i passeggeri dei traghetti Tirrenia, Moby, Toremar e Gnv verso Sicilia e Sardegna, in attesa della ripartenza della tratta con la Corsica a partire dal 19 giugno. Tra i passeggeri in partenza da Genova, circa trecento ogni giorno, soprattutto proprietari di seconde case e turisti, anche stranieri, intenzionati a trascorrere in spiaggia queste prime settimane di alleggerimento dei controlli anti-contagio.

Sui traghetti, completamente ripensati per limitare al minimo i rischi, si entra con mascherina e igienizzanti per le mani. Posti alternati e limitati su divenenti e poltrone, cabine sanificate e una serie di altri accorgimenti per garantire il distanziamento sociale in ogni livello della nave per ogni fase di viaggio.
Al momento dell’imbarco il medico di bordo misura la temperatura a tutti i passeggeri con l’indicazione inderogabile di lasciare a terra chi venisse trovato con febbre oltre i 37.5. Per i viaggi notturni anche i posti nelle sale poltrone sono stati ridotti del 50% e ogni compagnia deve prevedere personale dedicato a garanzia che tutte le iniziative anti-contagio vengano rispettate dai passeggeri che devono indossare la mascherina negli spazi comuni.