Politica

Antisemitismo, minacce shock a Fiano. Condanna da Fico, Casellati e da tutti i partiti. Meloni: “Nessuna tolleranza per il razzismo”

Sui social insulti e minacce al deputato del Pd, figlio di uno dei più noti testimoni della Shoah, Nedo. Vicinanza da ministri e leader. Zingaretti: "La politica sia unita contro l’odio"

I commenti su Instagram: “Riapriamo i forni“. Poi una foto inviata attraverso i social: un’immagine di un comizio di Adolf Hitler, in trance come sempre, con la didascalia “Nel forno!“. Formule irripetibili all’indirizzo del deputato del Pd Emanuele Fiano, figlio di uno dei più noti testimoni della Shoah, Nedo, sopravvissuto all’orrore di Auschwitz e tra coloro che si sono spesi di più per raccontare l’abisso umano dei campi di sterminio nazisti. “Stasera mi hanno preso di mira ma io non ho voglia di rimanere solo ad incazzarmi” commenta Fiano. A lui però arriva la solidarietà dell’intero mondo politico, a partire dai presidenti delle Camere Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati. Parla di minacce “ignobili e inaccettabili” la presidente del Senato: “Chi vuole creare un clima di continuo imbarbarimento nel dibattito pubblico – aggiunge – va isolato e condannato senz’appello”. Fico poco prima aveva parlato di minacce “ributtanti”. “Un’offesa – ha proseguito su Twitter – alla memoria dei milioni di morti nei campi di sterminio: parole ed immagini che non possono appartenere al dibattito pubblico. Dobbiamo condannarle tutti, con forza”.

La condanna è arrivata da quasi tutti i partiti e da molti ministri, come Lorenzo Guerini, Elena Bonetti, Federico D’Incà. “Un immenso abbraccio da tutto il Pd – twitta il segretario del Pd Nicola Zingaretti – Caro Emanuele non sei solo e chi tenta di colpirti deve sapere che un’intera comunità è e sarà sempre al tuo fianco. La politica sia unita contro l’odio”. Si aggiungono per Italia Viva il presidente Ettore Rosato, per Forza Italia le capogruppo Mariastella Gelmini e Anna Maria Bernini, per Liberi e Uguali i due capogruppo Loredana De Petris e Federico Fornaro, per il M5s il capo politico reggente Vito Crimi e la sindaca di Roma Virginia Raggi. Per i Fratelli d’Italia parla la presidente Giorgia Meloni: “Vicinanza e solidarietà da parte mia e di Fratelli d’Italia a Emanuele Fiano per le vigliacche minacce ricevute. Nessuna tolleranza nei confronti del razzismo e dell’antisemitismo”.