Cronaca

Coronavirus, numero dei guariti supera quello dei malati. Crescono le vittime giornaliere: sono 369. Trend contagi torna a salire: 0,67%

Per la prima volta dall’inizio dell’emergenza coronavirus, il numero dei guariti supera quello dei malati: i primi sono infatti 93.245 mentre gli attualmente positivi sono 91.528. Il numero così alto di pazienti guariti nelle ultime 24 ore (oltre 8mila), sottolinea la Protezione civile, “è dovuto ad un aggiornamento dei dati della Regione Lombardia riferiti anche ai giorni precedenti”.

I nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore sono 1.444, numero che porta il totale delle persone che hanno contratto il virus dall’inizio della pandemia a 214.457 e torna a far salire il trend, oggi allo 0,67%, contro lo 0,5% di ieri. Ma un dato rilevante è certamente il calo di quasi 7mila persone attualmente malate in 24 ore, anche se condizionato dai numeri dei giorni scorsi. Dato negativo viene dal numero delle vittime: sono 369 in più rispetto a ieri, per un totale di 29.684. Ieri l’aumento era stato di 236.

Continua il calo dei ricoverati in terapia intensiva: sono 1.333 i pazienti ad oggi nei reparti, 94 in meno rispetto a ieri. In Lombardia sono 480, 29 meno di ieri. Le persone ricoverate con sintomi sono invece 15.769, con un decremento di 501 rispetto a ieri. Infine, sono 74.426 le persone in isolamento domiciliare, 6.344 in meno rispetto a ieri.

Lombardia, torna a salire il numero di morti in 24 ore
Tornano a salire i decessi in Lombardia, con un aumento giornaliero di 222 per un totale di 14.611 dall’inizio della pandemia. Ieri c’erano stati 95 morti. I contagiati sono 79.369 con un aumento di 634, a cui vanno aggiunti 130 casi relativi a tutto il mese di aprile, con 14.546 tamponi effettuati. I nuovi positivi ieri erano stati 500, con 6.455 tamponi. Continuano a calare i ricoveri sia in terapia intensiva (480, -29) che negli altri reparti (6079, -122).
Le altre Regioni: i contagi
Nel dettaglio, gli attualmente positivi sono 31.753 in Lombardia (-5.345), 14.858 in Piemonte (-465), 8.391 in Emilia-Romagna (-290), 6.789 in Veneto (-327), 5.088 in Toscana (-102), 3.306 in Liguria (-121), 4.433 nel Lazio (+63), 3.236 nelle Marche (+17), 2.340 in Campania (-190), 982 nella Provincia autonoma di Trento (-59), 2.903 in Puglia (-36), 2.201 in Sicilia (-1), 962 in Friuli Venezia Giulia (-22), 1.791 in Abruzzo (-18), 579 nella Provincia autonoma di Bolzano (-33), 171 in Umbria (-5), 623 in Sardegna (-19), 127 in Valle d’Aosta (+17), 644 in Calabria (-6), 172 in Basilicata (-5), 179 in Molise (+2).
Le altre Regioni: le vittime
Quanto alle vittime, in Lombardia sono 14.611 (+222), Piemonte 3.247 (+31), Emilia Romagna 3.737 (+32), Veneto 1.568 (+23), Toscana 899 (+10), Liguria 1.243 (+11), Lazio 538 (+4), Marche 943 (+7), Campania 376 (+7), Provincia autonoma di Trento 437 (+4), Puglia 438 (+5), Sicilia 250 (+3), Friuli Venezia Giulia 306 (+3), Abruzzo 341 (+6), Provincia autonoma di Bolzano 286 (+0), Umbria 70 (+0), Sardegna 119 (+0), Valle d’Aosta 139 (+0), Calabria 89 (+1), Basilicata 25 (+0), Molise 22 (+0).