World News

Coronavirus, ha continuato a celebrare la messa violando le norme anti contagio perché “Dio è più grande del virus”: vescovo muore per Covid-19

Secondo quanto scrivano i media locali, anche la moglie Marcietia Glenn si è ammalata di Covid-19

Si era opposto alle indicazioni sul distanziamento sociale e aveva continuato a celebrare la messa, sostenendo che “Dio è più grande del coronavirus”: ora Gerald O.Glenn, un vescovo evangelico della Virginia, negli Usa, è morto per le complicazioni del coronavirus. L’uomo, 66 anni, ha contratto il virus proprio in una di quelle occasioni in cui ha violato le norme anti-contagio: ad annunciare la sua scomparsa è la New Deliverance Evangelical Church, la chiesa da lui stesso fondata ad una trentina di km da Richmond.

Anche in piena emergenza pandemia, Glenn aveva giurato di celebrare messa nonostante tutto e che lo avrebbe fermato solo la galera o l’ospedale. “Credo fermamente che Dio sia più grande di questo paventato virus“, aveva detto in un sermone in 22 marzo scorso, all’indomani dell’ordine del governatore della Virginia Ralph Northam di chiudere tutti i servizi non essenziali nonché di proibire gli assembramenti di oltre dieci persone. Secondo quanto scrivano i media locali, anche la moglie Marcietia Glenn si è ammalata di Covid-19.