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Zucchero Fornaciari diventa un personaggio di Topolino: sarà SugarDuck

SugarDuck e il multimiliardario paperopolese sono complici in un simpatico scambio di ruoli e di cappelli, in un duetto artistico scaturito dalla matita del disegnatore Alessandro Perina per i colori di Valeria Turati

Zucchero ‘Sugar’ Fornaciari questa settimana entra per merito nel mondo disneyano, tra Paperi, Topi e giovanissimi lettori aspiranti giornalisti. Il suo personaggio preferito? Zio Paperone, e lo si evince già dalla copertina di Topolino 3358 in edicola da domani: SugarDuck e il multimiliardario paperopolese sono complici in un simpatico scambio di ruoli e di cappelli, in un duetto artistico scaturito dalla matita del disegnatore Alessandro Perina per i colori di Valeria Turati.

All’interno del settimanale edito da Panini Comics è presente anche un’appassionata intervista realizzata dal Toporeporter Filippo, a cui Zucchero ha raccontato aneddoti della sua infanzia a Roncocesi e curiosità sulla sua formazione musicale, senza esimersi da domande ”toste” sulla felicità e i sogni, e con un pensiero speciale al bisogno di genuinità, per tornare a quello che è davvero ‘D.O.C.’, citando il titolo del suo ultimo album di inediti. E proprio in questi giorni è in radio l’ultimo singolo estratto, ‘La canzone che se ne va’, di cui Zucchero racconta: “È un brano di speranza: la canzone, il canto, il cantare insieme è speranza. ‘Una luce fa luce laggiù, vedi? La canzone fa luce laggiù, vedi?’ La canzone attraversa le case, il telefono, le paure, resiste oltre le distanze, che spero si riavvicineranno presto”.

E tra una battuta e l’altra sono nati anche gli spunti per le sceneggiature di tre tavole a fumetti scritte da Francesca Agrati per i disegni di Alessandro Perina che vedono il cantante alle prese con la vita paperolese, tra la genuinità della campagna della fattoria di Nonna Papera e un’autobiografia sui generis scritta da Pico de Paperis. “È un piacere e un onore ospitare Zucchero sulle nostre pagine – racconta Alex Bertani, direttore editoriale di ‘Topolino‘ – è un artista che stimo molto anche per aver esportato la musica italiana nel mondo come pochi altri, proprio come Topolino esporta il ‘Made in Italy’ nei fumetti. E poi lui è di Roncocesi, io di Cavriago, siamo quasi compaesani!”.