Politica

Coronavirus, Salvini con la fidanzata per le strade di Roma. Pd: “Regole valgano per tutti”. Lui: “Facevo la spesa”. M5s: “Ma si va da soli”

Il Messaggero ha pubblicato lo scatto del leader della Lega "a passeggio" con Francesca Verdini per le vie della Capitale. Dopo le accuse, il segretario del Carroccio ha spiegato che la sua uscita era per necessità. Virologo Pregliasco (non riferendosi al caso): "Spesa non sia alibi, mantenere distanza di sicurezza anche dal partner"

Mano nella mano, a passeggio, nel centro di Roma, senza mascherina né altri tipi di protezione nonostante l’emergenza coronavirus e le disposizioni del governo. È la foto, pubblicata dal Messaggero, che ritrae il leader della Lega Matteo Salvini in compagnia della sua fidanzata Francesca Verdini mentre camminano per una via della capitale. Lo scatto risale a sabato scorso e ha provocato al segretario del Carroccio una marea di critiche.

“Mentre trascorre le giornate a dire in qualsiasi salotto televisivo che bisogna chiudere tutto, poi se ne va in giro per la Capitale senza alcuna giustificazione valida, presumiamo, violando regole che diversamente valgono per tutti i cittadini” ha detto il vicecapogruppo Pd alla Camera dei Deputati Michele Bordo. Di “episodio vergognoso” ha invece parlato l’ex ministro e attuale sindaco di Benevento Clemente Mastella, secondo cui “i leader veri avrebbero dato l’esempio, non il cattivo esempio“.

Accuse a cui l’ex vicepremier ha deciso di rispondere sui social, prima con un tweet, poi con una diretta sulla sua pagina Facebook. “Sì, confesso. Ieri sono andato a piedi a fare la SPESA sotto casa con la mia fidanzata – ha scritto il leader della Lega – Possono andarci solo quelli di sinistra? Confesso di aver comprato pane, pasta, latte e formaggio. Italiani – ha concluso – A sinistra risparmino energie e fiato per occuparsi di cose utili a fronteggiare l’emergenza”. Concetti poi ribaditi su Facebook: “Non è una passeggiata, Matteo Salvini esce a fare la spesa, velocemente, sotto casa, anche io penso di averne diritto, le polemiche le lascio alla sinistra – ha provato a spiegare – Non andavo a passeggiare al Colosseo, come tutti esco per andare o in farmacia o per andare a fare la spesa”.

A molti, però, la toppa è sembrata peggiore del buco. “Salvini invece di dare il buon esempio, esce in compagnia della sua ragazza a Roma, dice ‘per andare a fare la spesa’. Caro Matteo, dovresti essere il primo a dare il buon esempio ed a rispettare le leggi: a fare la spesa si va da soli e mantenendo la distanza di 1 metro” ha scritto sempre su Twitter la deputata M5S Carla Ruocco. Sulla stessa linea d’onda il solito Clemente Mastella: “A fare la spesa può andare uno per volta. E un leader politico, per garantire gli altri, le persone che incontra, quelle con cui entra in contatto, dovrebbe andare a fare la spesa con la mascherina, soprattutto se viene da un’area rossa del Nord e se uno della sua scorta ha avuto problemi virali. Trovo che sia, per noi di frontiera, dal Nord al Sud, un atto irresponsabile. In America gli avrebbero chiesto in quale supermercato fosse stato”.

Ma non è solo il mondo politico a condannare la presunta spesa di Salvini. “La spesa non è un alibi. Il bisogno di uscire di casa per fare delle commissioni non deve assolutamente diventare una scusa per indulgere in passeggiate prolungate” ha detto il virologo Fabrizio Pregliasco. Che poi ha fornito un altro dettaglio non di poco conto: “Anche quando si cammina insieme al partner o a un famigliare, è fondamentale rispettare la regola del distanziamento di oltre 1 metro”.