Calcio

Juventus-Inter rinviata, la Lega di Serie A contro i nerazzurri: “Abbiamo proposto di giocare a porte aperte lunedi. Marotta ha rifiutato”

Il presidente della Lega Serie A risponde a Beppe Marotta, ad dell'Inter, che ha parlato di "campionato falsato" dopo la decisione di rinviare il derby d'Italia e altre cinque partite per l'emergenza Coronavirus

Sono ore di tensione tra i vertici della Lega Serie A e l’Inter, con l’ad della società Beppe Marotta che ha parlato di “campionato falsato” dalla decisione della Lega di posticipare cinque partite di campionato che si sarebbero dovute giocare a porte chiuse, compresa Juve-Inter. E Paolo Dal Pino, presidente dalla Lega Serie A, risponde a tono a Giuseppe Marotta: “Venerdì l’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo ed io abbiamo proposto all’Inter di spostare la gara contro la Juventus al lunedì sera per poterla disputare a porte aperte, ma l’Inter si è rifiutata categoricamente di scendere in campo – ha detto Dal Pino – La società si assuma le sue responsabilità e non parli di sportività e campionato falsato“. Intanto, “il Consiglio di Lega, riunitosi oggi in conference call, ha deciso di convocare un’assemblea urgente il prossimo 4 marzo per esaminare le conseguenze dei provvedimenti governativi relativi al coronavirus sul calendario delle partite”, questo quanto ufficializzato in una nota dalla Lega di Serie A.

“Il torneo è falsato. È alterato nei suoi equilibri. L’Inter è danneggiata, il calendario di maggio è incredibile“, queste le parole di Beppe Marotta in una intervista alla Gazzetta dello Sport. “Mi interessa poco questo argomento. Dico che tutta questa vicenda è stata affrontata male. Andava gestita con tempistiche diverse – ha aggiunto Marotta”. E poi, l’attacco diretto a Dal Pino: “L’errore è stato del presidente di Lega, Dal Pino, che ha deciso senza interpellare nessuno. Piuttosto, avrebbe dovuto convocare un consiglio di Lega straordinario. Non va bene, la cosa è molto grave. Quel che accadrà da adesso in poi mi preoccupa, per il mondo del calcio”, ha affondato ancora il dirigente nerazzurro che è anche consigliere federale in rappresentanza della Lega.