Politica

Valentina Cuppi eletta presidente del Pd: “Io non appartenevo al partito. Di fronte alla peggiore destra mai vista, è il momento di allargare”

Valentina Cuppi, sindaca di Marzabotto, è stata eletta presidente del Pd dall’assemblea nazionale del partito a Roma. “Propongo a tutti voi una sindaca, un’amministratrice – ha detto poco prima del voto il segretario Nicola Zingaretti – Nei nostri organismi dirigenti sempre più presenti gli amministratori per dare attenzione alla concretezza dell’azione politica. Si è avvicinata noi da poco, questo non è un problema ma anzi un grande successo. Noi esistiamo per avvicinare le persone e non per allontanarle. E in questo momento di odio, di ritorno dei fascismi noi siamo felici di eleggere la sindaca di Marzabotto, comune medaglia d’oro della Resistenza”. “C’è una strada differente, molto lontana dalle grida, dalle urla. È la nostra strada, un’altra idea di mondo, per dirla con le parole di Berlinguer- gli ha fatto eco la Cuppi dal palco – È arrivato il tempo di camminare insieme senza pregiudizi. Io non appartenevo al Pd, ma cammino su questa strada. Di fronte alla peggiore destra mai vista, è il momento di allargare e non di restringere, di prendersi per mano. L’unico modo per dare dignità alla buona politica e costruire un’Italia migliore è farlo insieme”. “‘Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio, uscirne da solo è avarizia, uscirne insieme è buona politica’”, diceva don Milani”, conclude la prima cittadina. E, raccontando la sua esperienza come prima cittadina, aggiunge: “La democrazia non potrà mai essere sostituita dalle piazze virtuali”.