Cronaca

Open Arms, iniziato lo sbarco di 343 migranti a Pozzallo: controlli medici per il coronavirus

I migranti sono stati soccorsi in 5 diverse operazioni e sulla banchina sono stati accolti da medici e ambulanze: un dispiegamento imponente, trattandosi del primo sbarco dopo l’emergenza sanitaria

La nave dell’ong spagnola Open Arms, con 343 migranti a bordo, è attraccata nel porto di Pozzallo, in provincia di Ragusa. La nave aveva compiuto cinque interventi di soccorso al largo della Libia e ha ricevuto l’autorizzazione a sbarcare dal Viminale dopo il rifiuto di Malta. Il via libera è arrivato in seguito all’attivazione del meccanismo europeo per la ripartizione dei migranti. Le operazioni di sbarco sono più lunghe del previsto: anche i passeggeri della Open Arms sono stati sottoposti ai controlli sanitari imposti dopo la dichiarazione dello stato d’emergenza in Italia.

I migranti sono stati soccorsi in 5 diverse operazioni e sulla banchina sono stati accolti da medici e ambulanze: un dispiegamento imponente, trattandosi del primo sbarco dopo l’emergenza sanitaria. Sulla nave è salito il medico di porto, Vincenzo Morello, insieme a tre colleghi. “Ora Europa le accolga e garantista i loro diritti”, scrive in un tweet la ong Open Arms.