F1 & MotoGp

MotoGp, Jorge Lorenzo sarà il collaudatore della Yamaha nella prossima stagione

Il maiorchino si è detto "molto felice", di aver "sempre pensato di rimanere coinvolto nella MotoGp e di tornare nel paddock" e di credere che "questo sia un ruolo adatto per me". La casa giapponese: "Non è prevista alcuna corsa jolly, ma siamo aperti alla possibilità se dovesse decidere di correre di nuovo"

Jorge Lorenzo sarà il collaudatore della Yamaha nella stagione 2020. Il pilota spagnolo, che si è ritirato al termine del 2019, ha guidato per la casa giapponese in MotoGp per 9 anni e vinto tre titoli in sella alla YZR-M1 tra il 2010 e il 2015. A partire dai test invernali in programma a Sepang, in Malesia, dal 2 al 4 febbraio, Lorenzo tornerà dunque sulla Yamaha e parteciperà anche ad altri test ufficiali Irta e ad alcuni test privati con l’unico scopo di aiutare gli ingegneri Yamaha nello sviluppo della MotoGp 2020. Per l’anno in corso, fa sapere la scuderia asiatica, “non è prevista alcuna corsa jolly per Lorenzo, ma la Yamaha è aperta alla possibilità, se dovesse decidere di correre di nuovo”.

Il maiorchino da parte sua si è detto “molto felice”, di aver “sempre pensato di rimanere coinvolto nella MotoGp e di tornare nel paddock” e di credere che “questo sia un ruolo adatto per me”. La Yamaha, ha ricordato, “si adattava davvero al mio stile di guida e sarà molto interessante ritrovarmi di nuovo con la mia vecchia moto”. “Abbiamo ottenuto molti podi e vittorie e tre titoli insieme, quindi sappiamo dove sono i nostri punti di forza – prosegue lo spagnolo – Voglio ringraziare Yamaha per questa opportunità, perché questo mi permette di fare ciò che amo, andare in moto e spingere al limite, e al contempo godermi uno stile di vita leggermente più calmo di quanto facessi negli anni scorsi”.