Cronaca

Siracusa, guardia medica aggredita da una paziente: calci e pugni perché non voleva pagare il ticket

È successo all'ospedale Muscatello di augusta. Un tecnico dell’impianto antincendio è intervenuto in difesa della dottoressa che ha dovuto farsi medicare dai colleghi: ha riportato diverse contusioni al volto, giudicate guaribili in dieci giorni

Schiaffi e pugni alla dottoressa di turno in guardia medica: una paziente di 60 anni dell’ospedale Muscatello di Augusta, in provincia di Siracusa, ha aggredito un medico perché non voleva pagare il ticket per un farmaco. Un tecnico dell’impianto antincendio è intervenuto in difesa della dottoressa che ha dovuto farsi medicare dai colleghi: ha riportato diverse contusioni al volto, giudicate guaribili in dieci giorni.

I giornali locali riferiscono che la donna si era presentata in ospedale sabato mattina per una visita, al termine della quale ha chiesto al medico di inserire nell’impegnativa un’esenzione, ma non aveva dietro la documentazione che la accertava. Così, quando la dottoressa le ha detto che senza i documenti necessari non avrebbe potuto esentarla, la paziente l’ha aggredita fisicamente, colpendola con calci e pugni, tanto da procurarle due occhi neri e un’abrasione della cornea. Un tecnico dell’impianto antincendio è dovuto intervenire per fermare la donna. Il medico è dovuto andare in pronto soccorso per farsi visitare e ha denunciato tutto ai carabinieri, ma al loro arrivo la donna si era già allontanata.