Cronaca

Air Italy, fumo nella cabina dei passeggeri: atterraggio d’emergenza per volo Olbia-Roma

Martedì sera il fumo ha iniziato a sprigionarsi nella cabina, sembrando fuoriuscire dalla coda del Boeing 737-700: il pilota ha fatto scattare immediatamente la procedura di emergenza - facendo chinare verso il basso chi era a bordo - e ha chiesto alla torre di controllo di poter tornare indietro. Dopo l'intervento dei medici, la nuova partenza verso la Capitale

Il fumo in cabina poco dopo il decollo, il panico tra i passeggeri e la decisione di rientrare subito all’aeroporto Costa Smeralda. Sono stati minuti di paura per i passeggeri del volo Air Italy Olbia-Roma, partito dalla città sarda venerdì sera.

Quando il fumo ha iniziato a sprigionarsi nella cabina, sembrando fuoriuscire dalla coda del Boeing 737-700, il pilota di Air Italy ha fatto scattare immediatamente la procedura di emergenza – facendo chinare verso il basso chi era a bordo – e ha chiesto alla torre di controllo di poter tornare indietro.

Una passeggera del volo ex Meridiana, Luisanna Porcu, ha raccontato a Radio Capital che il fumo ha provocato alcuni malori e crisi di panico tra chi era a bordo. “Venti minuti di panico estremo. Nonostante tutto sia durato poco è sembrato interminabile”, ha spiegato Porcu. Dopo l’intervento dei medici, una volta ritoccata terra a Olbia, il volo è poi ripartito verso la Capitale. La compagnia parla di un “problema tecnico poco dopo il decollo” e spiega che il velivolo è “atterrato in sicurezza e tutti i passeggeri sono stati sbarcati normalmente”.