Politica

Sondaggi elettorali, Lega resta primo partito al 30,4% ma perde quasi un punto in venti giorni. Anche Renzi in calo: 4,5%

È quanto emerso dal sondaggio Emg Acqua presentato in giornata ad Agorà, su Raitre. Nella rilevazione, il Partito democratico è dato al 19,9 per cento, con lo 0,3 per cento in più rispetto alla metà dello scorso mese. In leggero calo il Movimento 5 Stelle, che in venti giorni è passato dal 16,1 al 15,9 per cento (-0,2)

Se si votasse oggi, la Lega di Salvini resterebbe il primo partito con il 30,4 per cento dei consensi, anche se rispetto al 19 dicembre 2019 ha perso quasi un punto percentuale (-0,8). È quanto emerso dal sondaggio Emg Acqua presentato in giornata ad Agorà, su Raitre. Nella rilevazione, il Partito democratico è dato al 19,9 per cento, con lo 0,3 per cento in più rispetto alla metà dello scorso mese. In leggero calo il Movimento 5 Stelle, che in venti giorni è passato dal 16,1 al 15,9 per cento (-0,2). Stabile al 10,6 per cento Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, mentre Forza Italia ha guadagnato lo 0,3 per cento, attestandosi al 7 per cento delle intenzioni di voto. Notizie non buone per Matteo Renzi, con la sua Italia Viva in calo di mezzo punto percentuale al 4,5 per cento. Ed è proprio di mezzo punto, invece, la crescita registrata da Azione di Carlo Calenda, ora arrivato al 2,8 per cento. Stabili La Sinistra (2%), Più Europa (1,9%), Europa Verde (1,6) e Cambiamo! di Giovanni Toti (1%). Gli indecisi e coloro che hanno optato per l’astensione dal voto sono il 40,4 per cento. Il sondaggio è stato realizzato il 7 gennaio scorso.