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Matteo Salvini, la ragazza del selfie con il dito medio: “Lo ringrazio per aver esposto il mio nome ovunque facendo si che ricevessi insulti e minacce di morte”

"Questa foto l’ho condivisa con i miei amici per evidenziare l’incredibile coincidenza di prendere un volo low cost e ritrovarsi seduti insieme a Salvini. Il gestaccio era, piuttosto, rivolto alle persone a cui ho inviato la foto privatamente e nulla aveva a che vedere con Salvini, il quale se vogliamo dirla tutta è circondato anche da cuoricini vari", ha continuato l'artefice del gestaccio che ha poi precisato di non essere interessata alla politica: "Non sono di sinistra e non sono di destra. Di politica mi importa ancora poco"

Il selfie di una ragazza con il dito medio rivolto a Matteo Salvini ha fatto il giro dei social generando una vera e propria polemica. L’episodio avvenuto durante il volo low cost da Bari a Milano era stato rilanciato anche dal leader della Lega: “Che bello viaggiare in compagnia di personcine educate! E poi magari vanno in piazza per combattere odio, violenza e maleducazione“, aveva scritto su Twitter. La protagonista ha rotto il silenzio, si tratta di una ragazza di 19 anni di Conversano, in provincia di Bari: “Sorpresona, non sono una sardina. Ringrazio Matteo Salvini per aver esposto il mio nome ovunque, facendo sì che mi arrivassero insulti pesanti, minacce di morte, intimidazioni varie e materiale pornografico“.

“Questa foto l’ho condivisa con i miei amici per evidenziare l’incredibile coincidenza di prendere un volo low cost e ritrovarsi seduti insieme a Salvini. Il gestaccio era, piuttosto, rivolto alle persone a cui ho inviato la foto privatamente e nulla aveva a che vedere con Salvini, il quale se vogliamo dirla tutta è circondato anche da cuoricini vari”, ha continuato l’artefice del gestaccio che ha poi precisato di non essere interessata alla politica: “Non sono di sinistra e non sono di destra. Di politica mi importa ancora poco e… probabilmente tra qualche anno avrò modo di capire al meglio ogni questione legata ad essa. Non mi aspettavo un’esposizione mediatica di questa portata e sinceramente non sono minimamente interessata a diventare famosa per qualcosa che ho fatto con tutt’altre intenzioni. Mi spiace se le persone si sono sentite chiamate in causa con questa foto, nulla di ciò era mia intenzione”.

La ragazza conclude soffermandosi sul bullismo: “Mi riferisco ad una questione che mi sta più a cuore: il cyberbullismo esiste e quest’oggi io ne sono stata vittima. Le parole possono fare male più di quanto crediate e questo, purtroppo, non sembra essere un parere condiviso. Mi spiace tantissimo”. Il post è diventato virale in poche ore tra nuove critiche e numerosi apprezzamenti per le sue parole. Anche il virologo Roberto Burioni ne ha rilanciato il contenuto: “Finalmente la realtà. Una ragazza scherza con gli amici, il gesto è frainteso (anche da me) e lei finisce, per la ‘leggerezza’ di un politico che avrebbe dovuto usare più cautela, in questo gigantesco generatore di odio e malintesi. È capitato -mutatis mutandis- anche a me.”.

“Io se dormo non posso vedere se quello di fianco è educato o maleducato. Quando mi hanno girato la foto ho detto che se fosse stato mio figlio a fare una cosa del genere gli avrei dato due schiaffi”, ha commentato il leader della Lega nel corso della sua ospitata su La7 a L’Aria che tira per poi aggiungere: “Se mio figlio fa una cosa del genere gli spiego che al mondo ci si comporta in maniera diversa. Contenta lei, contenti tutti. A quella ragazzina l’educazione civica a scuola servirà per capire come si sta al mondo rispettando il prossimo.” Sui social ha poi postato una foto in aereo: “Si riparte direzione Roma! Speriamo di avere una vicina di volo educata”, ripetendosi il giorno dopo prima di un viaggio in treno “Chissà chi mi capita oggi di fianco in treno..??”, l’hashtag ovviamente #ditomedio.