Tecnologia

Edge, il browser Microsoft con tecnologia Google arriverà il 15 gennaio via Windows update

Il prossimo 15 gennaio nella sezione aggiornamenti del nostro Windows 10 troveremo Edge, il nuovo web browser di Microsoft, completamente rinnovato rispetto all'attuale e basato sul motore open source Chromium di Google, su cui è basato lo stesso Chrome e molti altri browser.

Tempo di novità per Microsoft. Col nuovo anno arriverà finalmente la versione definitiva del nuovo web browser, che si chiamerà ancora Edge come l’attuale, ma che con questo non condividerà quasi nulla. La novità principale infatti riguarda soprattutto il codice sorgente su cui è basato, che sarà Chromium, progetto open source di Google utilizzato oltre che dal browser Chrome anche da altri come Opera, Vivaldi, Samsung Internet browser e Amazon Silk, quello presente sui Kindle.

Il browser potrà essere scaricato manualmente dal sito ufficiale Microsoft, ma chiunque abbia Windows 10 aggiornato almeno alla versione 10.1803 (April 2018 Update) lo troverà automaticamente in Windows Update, a partire dal 15 gennaio. In questo modo tra l’altro gli aggiornamenti saranno molto più frequenti, in quanto non più legati alla disponibilità delle major release di Windows, che vengono rilasciate ogni 6 mesi.

Comunque non preoccupatevi: una volta installata la nuova versione di Edge, ci sarà una migrazione automatica di tutto quanto impostato nella precedente versione del browser. Inoltre, per chi eventualmente non dovesse voler passare alla nuova versione c’è il Blocker Toolkit messo a disposizione dalla stessa Microsoft, che serve proprio a bloccare l’installazione automatica del nuovo browser. Questo vale però solo per Windows 10 Pro e quindi per le aziende con specifici problemi di compatibilità a particolari necessità. Su Windows 10 Home il toolkit è utilizzabile, ma l’installazione manuale della nuova versione sarà ancora possibile.

Il codice sorgente comunque non è l’unica novità che porterà in dote Edge. Con esso infatti arriveranno anche le estensioni. Il browser attuale le supportava, ma non erano poi molte. La versione beta dello store invece ne conta già oltre 160, senza contare che tutte le estensioni per Chrome saranno perfettamente compatibili.