Politica

Salvini, 19enne lo fotografa addormentato e gli fa il dito medio. Lui risponde: “Che personcina educata” e scatena i follower

Il profilo Instagram di Erika è stato chiuso dopo la pioggia di insulti dei sostenitori del leader leghista, che ha ricondiviso il selfie sui propri account social commentando: "E poi vanno in piazza a combattere l'odio"

Incontra Matteo Salvini in aereo e lo fotografa addormentato, alzando il dito medio: Erika, 19 anni, ha postato poi il selfie su Instagram, taggando il profilo ufficiale del leader del Carroccio. La sua risposta non si è fatta attendere: Salvini ha ricondiviso la foto sui social, mettendo ben in evidenza i dettagli dell’account della ragazza. “Che bello viaggiare in compagnia di personcine educate! – ha commentato nella didascalia – Poi magari vanno in piazza per combattere odio, violenza e maleducazione”. Com’era prevedibile, i suoi follower si sono scatenati contro la ragazza, ricoprendola di insulti: Erika ha chiuso l’account Instagram, ma nel giro di poche ore ne sono nati altri falsi.

La vicenda è divampata questo pomeriggio sui social: il selfie di Erika, che alza il dito medio contro l’ignaro Salvini addormentato al suo fianco, ha raggiunto ben più dei 634 follower del suo profilo quando Salvini in persona ha ricondiviso lo screenshoot su tutti i suoi account social, generando in pochissimo tempo una marea di condivisioni e commenti, per la maggior parte contro il gesto poco elegante della ragazza. “Mi fa pena”, “Figlia di papà”, “Un’altra che vive di social e non fa nulla nella vita”. Poco prima, lui stesso aveva postato un proprio selfie scrivendo “buon viaggio” con l’emoticon del dito medio, come a rispondere implicitamente alla foto di Erika. Nemmeno un’ora dopo è arrivato lo screenshoot del profilo della ragazza.

Sul web, moltissimi utenti hanno iniziato preso le difese della ragazza: “Per quando poco carino possa essere stato il suo gesto, ha 19 anni e non deve essere data in pasto ai social“, “Te la prendi con una ragazzina”. In molti fanno notare che non è la prima volta che il senatore leghista espone alla gogna mediatica chi lo contesta: era già successo, per esempio, con la foto di tre studentesse minorenni che partecipavano a una manifestazione a Milano. Infine, c’è chi ricorda che un tempo era lui a mostrare il dito medio, come nel 2015, di fronte a un centro sociale a Napoli, o in piazza a Livorno, nello stesso anno. In quell’occasione filmò con l’ipad i contestatori che gli lanciavano contro pomodori e uova. Il profilo Instagram di Erika è stato chiuso: tutti gli account con il nome “@la_gotica_sweet” o la sua foto sono falsi, nati cavalcando l’attenzione del web sulla sua storia.