Cronaca

Gela, mancano i posti letto dopo l’operazione all’addome: 37enne muore in pronto soccorso dopo la spola tra due ospedali

Francesco Giovanni Giudice si era presentato domenica sera all'ospedale della cittadina in provincia di Caltanissetta per un forte dolore all'addome. Trasferito a San Cataldo e operato, era stato poi riportato nella prima struttura sanitaria per mancanza di posti letto. Ma alla fine è rimasto nell'area di pronto soccorso

Un uomo di 37 anni è morto in pronto soccorso a Gela lunedì pomeriggio, dopo un’odissea di quasi un giorno tra gli ospedali della cittadina in provincia di Caltanissetta e San Cataldo. Sull’episodio indagano i carabinieri e la Procura sta valutando se disporre l’autopsia. Francesco Giovanni Giudice si era presentato domenica sera all’ospedale Vittorio Emanuele di Gela per un forte dolore all’addome, con sospetta emorragia. Dopo i primi accertamenti, il paziente è stato trasferito all’unità di gastroenterologia dell’ospedale Maddalena Raimondi di San Cataldo, specializzato in interventi chirurgici all’addome. I medici hanno operato e stabilizzato l’uomo, ma non hanno trovato nessun posto letto libero per il suo ricovero.

Quindi il 37enne è stato riportato a Gela, dove si era presentato inizialmente. Ma anche qui non c’erano posti liberi in corsia e i sanitari hanno ricoverato il paziente in uno dei letti del pronto soccorso. Le condizioni di Giudice però si sono aggravate nel primo pomeriggio e nel corso di pochi minuti l’uomo è morto. Le autorità stanno valutando l’accaduto e la presenza di eventuali responsabili.