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“Sono stata l’amante di Whitney Houston ma non potevo dirlo”: la rivelazione della sua assistente personale

La loro storia d'amore è durata due anni: "Non si trattava solo di andare a letto insieme - confida Robyn Crawford -. Potevamo fidarci l’una dell’altra, confidarci i nostri sentimenti e davvero dirci chi eravamo"

Sono stata l’amante di Whitney Houston ma non potevo dirlo“. Ha deciso di uscire allo scoperto Robyn Crawford: la storica assistente personale della cantante scomparsa nel 2012 ha raccontato in un libro la sua storia, rivelando di aver avuto una relazione con Whitney Houston. “A song for you“, questo è il titolo del suo libro di memorie in cui spiega di aver “fatto del mio meglio per stare lontano dai riflettori, ma credo sia mio dovere onorare la sua memoria e chiarire le molte inesattezze su me stessa e su chi fosse Whitney”.

La loro storia d’amore è durata due anni: “Non si trattava solo di andare a letto insieme – confida Robyn Crawford -. Potevamo fidarci l’una dell’altra, confidarci i nostri sentimenti e davvero dirci chi eravamo”. Tutto finì quando Whitney Houston firmò il suo primo contratto discografico: la popstar le consegnò una Bibbia e le disse che temeva il giudizio del pubblico, per questo preferiva dedicarsi alla carriera e rinunciare al loro amore. Nonostante questo, Robyn Crawford le rimase sempre accanto, come racconta nel suo libro, dove descrive senza remore l’uso disinibito di alcol e droghe della popstar, a cui lei assisteva in modo impotente.