Cronaca

Brescia, il sindaco deve restituire mille euro al Mef: paga con 168 chili di monete da un cent

A causa di ritardi nella rendicontazione, il primo cittadino deve restituire i soldi ottenuti con il cinque per mille del 2014

“Vivo la sensazione di essere considerato come la Banda Bassotti che cerca di rapinare Paperon de Paperoni dei suoi sacchi pieni di monete“. Paolo Erba, sindaco di Malegno, in provincia di Brescia, deve restituire allo Stato il cinque per mille che i duemila abitanti hanno devoluto al municipio nel 2014. La richiesta del ministero, si legge sui media locali, è arrivata perché l’amministrazione comunale aveva rendicontato la somma – mille euro circa – in ritardo. Il primo cittadino ridarà tutto, ma, ha fatto sapere, in monetine da un centesimo: 168 chili per raccolti in sei sacchi, per essere precisi. Sono già pronti per essere recuperati: “Ora il ministero venga a ritirare i soldi”.