Calcio

Razzismo, Uefa apre procedimento sulla Lazio per i saluti romani dei tifosi durante la partita contro il Rennes

La società biancoceleste è finita nel mirino del massimo organismo continentale per una possibile violazione dell’articolo 14 del regolamento disciplinare Uefa. Alcuni tifosi della Lazio, nel corso della partita contro i francesi, si sono esibiti in saluti romani

Condotta razzista. È la contestazione dell’Uefa nei confronti della Lazio. Il massimo organismo calcistico europeo ha aperto un procedimento disciplinare contro la società biancoceleste per il match di Europa League contro il Rennes del 3 ottobre, vinto dai biancocelesti per 2-1 per condotta razzista. La società biancoceleste è finita nel mirino del massimo organismo continentale per una possibile violazione dell’articolo 14 del regolamento disciplinare Uefa. Alcuni tifosi della Lazio, nel corso della partita contro i francesi, si sono esibiti in saluti romani. L’organo di controllo, etica e disciplina Uefa esaminerà il caso nella riunione del 17 ottobre.

Recentemente proprio il presidente dei biancocelesti, Claudio Lotito, aveva fatto un commento poco felice per parlare di razzismo negli stadi: “I buu spesso li fanno anche a chi ha la pelle normale, bianca. Non sempre sono atti discriminatori”, aveva detto il numero uno della Lazio al termine del consiglio federalee della Figc (in cui, tra le altre cose, si è discusso di nuovi strumenti contro episodi di violenza e di razzismo), e che hanno suscitato le polemiche. “Anche avere la pelle nera è normale” gli ha fatto notare un giornalista. “Noi abbiamo tutti giocatori di colore e non penso che la Lazio faccia distinzione tra il colore della pelle” è stata la replica di Lotito.