Politica

Governo, Cattaneo: “Ricerca sia centrale, ma cambiare regole per evitare fuga cervelli. Oggi idee finanziate a prescindere dal loro valore”

“Un impegno che considero cruciale per dare un futuro di benessere e libertà al paese, è l’investimento in istruzione, cultura e ricerca“. Così la senatrice a vita Elena Cattaneo in aula ha annunciato il suo sì alla fiducia, non “incondizionato”, ma che dipenderà dal merito del provvedimento. “Col mio voto – ha spiegato la senatrice a vita – voglio instaurare un rapporto fiduciario tra governo e Parlamento perché si realizzino i programmi“. Il focus è quindi sulla ricerca, ma “non è solo questione di risorse, ma anche di regole“. “Fintanto che in Italia ci saranno idee finanziate a prescindere dal loro valore – ha spiegato – con denaro pubblico assegnato per legge, si alimenterà una profonda ingiustizia, oltre che un cattivo uso delle risorse destinate alla ricerca”. E anche da questo, ha continuato, “i giovani fuggono“. Necessario istituire anche l’Agenzia per la ricerca, assente in Italia e presente in quasi tutti gli altri Stati europei.