Cronaca

Ragusa, 59enne muore dopo l’annegamento in mare: l’ambulanza non riesce a raggiungerlo per colpa di un’auto in sosta vietata

Cesare Lazzari, dirigente scolastico di Lucca, è morto nella notte all'ospedale Cannizzaro di Catania, dove è stato portato con l'elisoccorso dalla spiaggia di Sampieri. Dopo che bagnini lo hanno soccorso e portato a riva, gli operatori del 118 hanno dovuto arrivare sul posto a piedi: la strada era bloccata da un Suv. Uno di loro dice: "In questi casi anche i secondi sono fondamentali"

Un uomo annega in mare, arriva l’ambulanza, ma i soccorsi vengono rallentati dalla presenza di un’auto in sosta vietata. Cesare Lazzari, 59 anni, dirigente scolastico di Lucca, è morto nella notte all’ospedale Cannizzaro di Catania. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di giovedì a Sampieri, frazione di Scicli, nel Ragusano, con gli operatori del 118 bloccati da un’auto che ostruiva l’accesso ad una strada che costeggia la pineta e che avrebbe consentito ai sanitari di raggiungere la spiaggia.

Erano circa le 17:30 quando i bagnini sono intervenuti per salvare Cesare Lazzari: il 59enne è stato subito portato a riva, ma era già privo di sensi. In attesa dell’arrivo dell’ambulanza, partita da una vicina frazione, i bagnini hanno cercato di mantenere in vita l’uomo che, molto probabilmente, è stato colpito da infarto. “Mentre intervenivo con il defibrillatore – racconta a ilfattoquotidiano.it uno dei bagnini- con la coda dell’occhio vedevo in lontananza l’ambulanza ferma e non riuscivo a capire perché gli operatori del 118 non arrivassero”. I sanitari erano bloccati dal Suv in sosta vietata, così, dopo alcuni momenti concitati, hanno deciso di raggiungere la spiaggia a piedi.

Arrivati sul posto, rendendosi conto delle condizioni disperate di Lazzari e tenuto conto che l’ambulanza era bloccata ad alcune centinaia di metri di distanza, hanno deciso di chiedere l’intervento dell’elisoccorso per il trasporto immediato all’ospedale Cannizzaro di Catania. “In queste occasioni – ha spiegato un operatore del 118 intervenuto sul posto – anche i secondi sono fondamentali. Adesso non mi sento di dire che senza l’ostacolo dell’auto avremmo potuto salvare la persona annegata, anche perché i bagnini avevano già attivato tutte le procedure del primo soccorso, ma il fatto di aver dovuto prendere tutto il materiale e trasportarlo sul posto ci ha fatto perdere oltre 5 minuti”.

“Sapevo – afferma invece una testimone – che prima o poi sarebbe accaduto. Sampieri in estate sembra una zona franca, non ci sono controlli, molti automobilisti occupano abusivamente i posti riservati ai disabili, alcuni, come nel caso accaduto ieri, gli accessi”. Giovedì, racconta il testimone, “il Suv è stato lì per tutto il tempo, anche dopo l’arrivo dell’elisoccorso, ad un tratto poi non l’ho visto più, Credo che il proprietario dell’auto sia andato via in sordina, rimanendo impunito”. Ilfattoquotidiano.it ha contattato anche il sindaco di Scicli, Enzo Giannone, che ha riferito di aver chiesto alla comandante della Polizia locale di verificare i fatti, individuare il proprietario dell’auto e adottare provvedimenti.