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Barack Obama torna in Italia e fa visita a George Clooney sul Lago di Como. Sindaco: “Per noi opportunità turistica”

L'ex presidente e la moglie Michelle, accompagnati dalle figlie Malia e Sasha, arriveranno a Malpensa con un volo privato per poi spostarsi a Villa Oleandra. “Prese misure eccezionali di sicurezza riservate solo ai Capi di Stato”, dice il primo cittadino

Barack Obama torna in Italia. L’ex presidente americano arriverà sabato 22 giugno, un giorno dopo i piani iniziali che prevedevano l’atterraggio a Malpensa per venerdì 21 giugno, accompagnato dalla famiglia per poi fare visita a George Clooney nella sua villa Oleandra a Laglio, sul Lago di Como. Una visita privata per la famiglia dell’ex inquilino della Casa Bianca che può diventare però un volano turistico per un paese di poco più di 900 abitanti e si impegna per evitare il rischio di spopolamento. Nel 2018-19, per esempio, ci sono stati solo quattro iscritti alle scuole locali. “Tuttavia, c’è già stata un’inversione di tendenza. Non siamo un paese dormitorio”, racconta al fattoquotidiano.it il primo cittadino Roberto Pozzi. “Negli ultimi anni sta nascendo anche una vocazione turistica. Dopo l’arrivo di Clooney, sono venuti a comprare e ristrutturare ville anche esponenti dell’alta finanza russi e il fratello del primo ministro libanese Hariri”. Che due anni fa ha ospitato proprio il premier del Paese mediorientale.

Il sindaco non conosce quale sarà il programma del weekend che dovrebbe però includere una cena di beneficenza sabato sera: “Si tratta di una visita privata”, racconta Pozzi. Che spiega di occuparsi esclusivamente delle misure di sicurezza. Barack e Michelle, accompagnati dalle figlie Malia e Sasha, arriveranno a Malpensa con un volo privato per poi spostarsi sul lago comasco. “In prefettura è stato approntato un tavolo di sicurezza e abbiamo recepito alcune indicazioni condivisibili per gli spostamenti della coppia. Si tratta di misure eccezionali che vengono prese solo per un Capo di Stato”.

Il primo cittadino spiega poi il rapporto della comunità locale con George Clooney: “Quando è arrivato abbiamo avuto alcuni incontri per l’acquisto del complesso abitativo o per necessità amministrative. Per il resto – spiega Pozzi – lui vive in una gabbia dorata e noi facciamo il nostro lavoro senza tirare la giacchetta a nessuno”. Anche le ordinanze di chiusura del parcheggio di Villa Oleandra e di interdizione del molo e della spiaggetta al passaggio pedonale “serviranno non tanto a tutelare la privacy di Clooney e dei suoi ospiti, quanto a evitare i capannelli di persone. Certo che – ammette il primo cittadino – questa è una scala reale apparecchiata. Tanti americani sapranno così dove si trova il Lago di Como”.