Cronaca

Italiani come noi, corruzione e cittadinanza. Il vox dopo la nuova tangentopoli lombarda tra sdegno e rassegnazione

Prosegue il viaggio di ‘Italiani come noi‘ nel Paese reale. Questa volta fa tappa a Legnano, dove i cittadini commentano alternando sdegno e rassegnazione gli sviluppi dell’inchiesta che ha portato all’arresto e alle conseguenti dimissioni del sindaco Gianbattista Fratus e del suo vice Maurizio Cozzi, oltre che dell’assessore alle Opere pubbliche Chiara Lazzarini. “Ormai non ci si sorprende nemmeno più, gli scandali si susseguono, il malaffare è ovunque”. Ma la corruzione è solo colpa dei politici? “Nient’affatto, il malaffare politico è il riflesso della corruzione della società”, dicono alcuni. “Quanti di noi per denaro non si venderebbero?”, aggiungono altre voci. Ma c’è chi non è d’accordo: “I politici sono mediamente peggiori dei comuni cittadini”, anche perché – spiega qualcuno – è difficile capire in tempo chi merita il voto: “In campagna elettorale si presentano tutti bene, anche il sindaco sembrava una persona pulita”. Ma è la qualità generale dell’offerta politica che a molti appare scadente: “Nella cosiddetta ‘Prima Repubblica’ rubavano ma erano più preparati, ora sembra una gara fra disonesti e incompetenti”. E voi che ne dite?