Tecnologia

L’Intelligenza Artificiale di IBM arma segreta di un club di calcio inglese per vincere le partite

Grazie all'Intelligenza Artificiale una squadra di calcio perdente ha iniziato a vincere una partita dopo l'altra. Merito della semplicità d'uso e dell'abilità di IBM Watson di rispondere alle domande e mettere a disposizione tutti i dati utili.

L’Intelligenza Artificiale può far diventare vincente una squadra di calcio scarsa. La dimostrazione è quanto accaduto nel Regno Unito con il Leatherhead Football Club, una squadra impegnata nel 7 ° livello del campionato inglese. Al posto dei professionisti, qui giocano autisti, venditori di automobili e commessi. Dopo le prime cinque partite di campionato era classificata al ventesimo posto, ha chiuso il campionato in ottava posizione. Che cos’ha fatto migliorare così tanto le prestazioni? IBM Watson, l’Intelligenza Artificiale che ha iniziato ad assistere la squadra a stagione iniziata.

La direzione del club calcistico ha iniziato a lavorare con IBM Watson all’inizio di questa stagione per fornire analisi pre e post partita, di avversari, allenatori e giocatori. Un lavoro che nei club più prestigiosi viene fatto da un team di esperti, assente nel mondo del calcio semi-professionale, che non si può permettere certe spese. La conseguenza è che la maggior parte delle squadre di questa categoria entra in campo con poche informazioni sugli avversari.

 

Anzitutto Watson è stato addestrato per “imparare” il linguaggio calcistico. Poi IBM Watson Discovery ha analizzato i report delle partite, i feed social e altre informazioni per analizzare gli avversari e fornire alla squadra una visione d’insieme esaustiva, che comprendesse i giocatori migliori e gli schemi di gioco, utili a elaborare tattiche vincenti.

L’abilità di Watson di comprendere il linguaggio naturale è stata l’altra chiave del successo, perché non c’è stato bisogno di insegnare alla squadra come interagire con l’Intelligenza Artificiale. Allenatori, staff tecnico e giocatori hanno potuto porre domande a Watson sulle loro prestazioni e avere in cambio analisi, video e dettagli. Il risultato è che la squadra non è stata guidata da una macchina, ma grazie alla macchina ha potuto prendere decisioni umane più obiettive, e meno dipendenti dall’istinto. 

Crediti: Ben Broomfield

 

La cooperazione ha dato buoni frutti: durante l’ultima stagione, che si è conclusa il 30 aprile, la squadra è risalita di 12 posizioni in classifica, chiudendo la stagione 2018/19 con un incredibile successo.