Cronaca

Milano, 50enne ritrovata morta in casa con ferite da arma da taglio. Aperte sia ipotesi omicidio che suicidio

A dare l'allarme è stato il marito, appena tornato da lavoro. La donna non aveva precedenti penali né soffriva di depressione. Sul posto sono intervenuti per primi i carabinieri del Nucleo Radiomobile e poi i colleghi di Sesto San Giovanni, sul posto insieme ai Ris e al medico legale

Era a terra nel soggiorno della casa dove abitava, con ferite da accoltellamento e quella che potrebbe essere l’arma del delitto accanto al corpo. Lucia Benedetto, di 50 anni, residente insieme al marito e al figlio in un appartamento al civico 60 di via Sicilia, a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, è stata ritrovata senza vita nella serata di martedì. A lanciare l’allarme è stato il marito che, appena tornato a casa dal lavoro, poco prima delle 19.00, ha visto il corpo della moglie ormai senza vita a terra con ferite in tutto il corpo e una, più profonda, sul collo.

La vittima, che risulta incensurata e che mai avrebbe sofferto di depressione, viveva nell’appartamento anche con il figlio 21enne che però non era in casa e le autorità stanno cercando di rintracciare. Sul posto sono intervenuti per primi i carabinieri del Nucleo Radiomobile e poi i colleghi di Sesto San Giovanni, sul posto insieme ai Ris e al medico legale. La Procura di Monza, titolare dell’indagine, non si è ancora pronunciata sull’ipotesi dell’omicidio. Impossibile escludere, al momento, la possibilità che le coltellate siano state inferte dalla stessa donna con la lama sequestrata. Al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e il traffico telefonico della donna così come quello dei suoi familiari. In caso di omicidio, le indagini si indirizzerebbero verso qualcuno che ha libero accesso alla casa o che era conosciuto dalla vittima, visto che non sembrano esserci segni di effrazione. Più tardi sarà ascoltato il marito della 50enne, ancora sotto choc. Una famiglia normale, senza mai un problema, dicono gli investigatori.