Cronaca

Ostia, nei locali sequestrati nasce la “palestra della legalità”: “Occupiamo spazi con azioni e progetti positivi”

“Se non si riempie il territorio con progetti e azioni positive, questo spazio viene preso da altre persone”. Così la presidente del Municipio X di Roma, Giuliana di Pillo, racconta perché anche l’amministrazione Municipale si è impegnata nel contribuire all’apertura della Palestra della Legalità “Tenacia e Talento”. La palestra è stata finanziata dall’IPAB Asilo di Savoia ed è stata realizzata grazie ad un protocollo d’intesa tra la Regione Lazio e il Tribunale di Roma.
Siamo a Ostia Ponente o Nuova Ostia: da una parte c’è il parco letterario dedicato a Pier Paolo Pasolini e il borghetto abusivo dell’Idroscalo, dall’altra Piazza Gasparri, la piazza di Nuova Ostia dominata dalle case popolari gestite, secondo le inchieste, della procura di Roma dal Clan degli Spada. Poco più avanti c’è la palestra Femus, la palestra – sequestrata dal Tribunale di Roma nell’ottobre 2018 – famosa per la testata che Roberto Spada sferrò al giornalista Daniele Piervincenzi.

Nel mezzo un palazzetto architettonicamente discutibile che fu sequestrato due anni fa al patron del porto di Ostia Marco Balini, indagato per bancarotta fraudolenta e riciclaggio. Proprio in questo edificio è operativa dal primo marzo la palestra “Tenacia e Talento” dell’Asilo Savoia. La prima tessera della palestra è stata fatta dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ha incontrato due settimane fa i ragazzi dello staff per incoraggiarli. “Il progetto Tenacia e Talento è un progetto finanziato e promosso dall’Ipab Asilo di Savoia – racconta il presidente dell’Ipab di Savoia Massilmiliano Monanni – che nasce dal calcio e dall’esigenza di garantire il diritto allo sporto a tutte le famiglie, e i bambini in particolare, a prescindere dalle loro condizioni sociali”. La palestra della Legalità metterà infatti a disposizione 200 abbonamenti gratuiti per persone che si trovano in situazioni di difficoltà finanziarie o sociale.
“In questi primi tre giorni abbiamo già fatto 100 abbonamenti di cui 30 gratuiti ma – confessa Monanni – la cosa più bella sono state le tante persone arrivate per iscriversi che ci hanno detto ‘finalmente mi raccomando restate’”