Cronaca

Courmayeur, valanga travolge sciatori: tre morti. Si cerca una quarta persona

I loro corpi sono stati individuati durante le operazioni di ricerca del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza. Il gruppo di freerider era composto da britannici e francesi e sciava in una zona vietata. Un morto anche in provincia di Sondrio. Otto vittime nel week end sull'arco alpino

Tre dei quattro sciatori dispersi da domenica sopra Courmayeur sono stati trovati senza vita. I loro corpi sono stati individuati durante le operazioni di ricerca del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza. Almeno tre del gruppo di quattro freerider – due britannici  due francesi – è stato sepolto da una valanga in Val Veny, nella zona del canale degli Spagnoli, dove vige un’ordinanza dell’amministrazione comunale che vieta lo sci in fuoripista.

I soccorritori con l’ausilio di unità cinofile e di un elicottero della Protezione civile proseguono le ricerche del quarto sciatore. Le operazioni di recupero sono rese difficili dalla natura impervia del canalone e dal rischio di ulteriori distacchi.

Le tre vittime – hanno appurato i soccorritori – erano dotate di zaino airbag, utile a galleggiare sulla neve in caso di valanga. Dai primi riscontri, il corpo del quarto freerider dovrebbe trovarsi nella stessa zona.

Sempre domenica, a Livigno, era scomparso uno snowboarder belga di 24 anni. Il suo corpo, sepolto da un paio di metri di neve, è stato ritrovato dal Soccorso alpino di Valtellina e Valchiavenna. La tragedia in provincia di Sondrio è avvenuta quando hanno abbandonato la pista per spostarsi in un’altra area attraversando un canale. Nel week, spiega il Soccorso alpino in un tweet, ci sono stati 8 morti in montagna, tutti dovuti al distacco di valanghe: 6 persone hanno perso la vita in Valle d’Aosta, una in Lombardia e una in provincia di Bolzano.