Giustizia & Impunità

Milano, uccisero due connazionali a colpi di pistola dopo inseguimento in auto: condannati cinque albanesi

Per gli imputati sono state pronunciate condanne dai 16 ai 20 anni. I fatti avvennero la notte tra il 9 e 10 novembre 2016 a Canegrate. La Procura aveva chiesto la pena dell'ergastolo

Avevano ucciso due giovani crivellando la loro auto dopo un inseguimento a tutta velocità nell’hinterland milanese. Ora cinque albanesi sono stati condannati dal tribunale di Busto Arsizio a pene dai 16 a 20 anni. E’ stato il giudice per l’udienza preliminare Piera Bossi a ritenere Edmond, Elidon e Pjeter Lleshaj, Eduard Nikolli e Fation Stojan – tutti albanesi – responsabili dell’omicidio di due cugini, connazionali, Agron e Alban Lleshaj, avvenuto nella notte tra il 9 e il 10 novembre 2016. Per i cinque imputati il procuratore aggiunto Giuseppe D’Amico aveva chiesto la condanna all’ergastolo, contestando la premeditazione. L’aggravante però è stata rigettata dal giudice.

Le due vittime – entrambi con precedenti penali per droga – all’epoca dei fatti avevano 36 e 29 anni: furono trovati morti a Canegrate, in provincia di Milano, dentro a una Volkswagen Polo che si ribaltò, finì la sua corsa contro una palazzina e infine fu crivellata con 7-8 colpi di pistola.