Tecnologia

Maghi della programmazione già alle scuole elementari? Si può con il mini drone Tello EDU

Tello EDU è un mini drone programmabile fatto apposta per insegnare a bambini e ragazzi a programmare, divertendosi. Costa poco, è sicuro e giocando si apprenderanno nozioni di Fisica, Matematica e Ingegneria.

Giocare è il modo più coinvolgente ed efficace per insegnare ai bambini e ai ragazzi. Se il gioco che si usa è moderno e interessante, centrare l’obiettivo diventa ancora più semplice. È da questo presupposto che prende spunto Tello EDU, un mini drone creato apposta per il mondo education. All’apparenza è un piccolo drone come se ne vedono tanti in commercio, con la particolarità che è fra i prodotti più economici in circolazione. Il motivo per cui è tanto interessante è che per farlo funzionare i ragazzi devono programmarlo, usando linguaggi già impiegati nei corsi scolastici di codice informatico, come Scratch, Swift e Python. Si rivolge agli studenti dalla scuola primaria di primo grado alla secondaria di secondo grado, con opzioni adatte sia ai principianti sia ai più esperti. Quello che i ragazzi apprenderanno programmando il drone sono nozioni di fisica e di ingegneria, oltre che ovviamente di programmazione.

A ideare questo singolare strumento educativo è stata Ryze Tech, start-up nel settore dei droni, in collaborazione con DJI e Intel. Quest’ultima in particolare è responsabile dell’unità di elaborazione visiva Movidius, che serve per facilitare la capacità di posizionamento visivo di Tello EDU. DJI invece ha curato la centralina di volo.

Tello EDU diventa quindi “un’opportunità importante per avvicinare sempre più giovani ad argomenti di studio come scienza, ingegneria, tecnologia e matematica” come ha sottolineato Kevin On, direttore globale per la comunicazione di DJI. Brian Gonzalez, general manager della divisione per l’educazione globale di Intel Corporation, ribadisce come “l’accostamento di nuovi linguaggi di programmazione alle caratteristiche software avanzate di Tello EDU porterà a interessanti sviluppi del pensiero computazionale in ambito educativo”.

All’atto pratico che cosa possono fare i ragazzi? Per esempio, possono simulare un’avventura interstellare, dare al mini drone funzionalità avanzate, come riconoscere i gesti. Oppure far svolgere al drone percorsi fisici come quelli illustrati sui tappetini Mission Pad, compresi nella dotazione. Sfruttano la connessione Wi-Fi della scuola è possibile addirittura comandare sciami di più droni, facendoli muovere in sincrono o “disegnando” coreografie più complesse. Tutto tramite le applicazioni citate sopra, che sfruttano la programmazione a blocchi per impartire le istruzioni.

Fisicamente parlando, Tello EDU pesa 87 grammi, comprensivi della fotocamera HD. È un prodotto sicuro, economico e facile da usare, adatto per l’uso nelle aule scolastiche. Per chi fosse interessato, il prezzo di questo mini drone è di 159 euro, e si può acquistare sullo store online di DJI o nei negozi Apple. Il prezzo comprende un drone, 2 set di eliche di ricambio, 4 tappetini Mission Pad, una batteria e un cavo USB per ricarica.

Chi non ha mai visto bambini della scuola primaria alle prese con dispositivi simili si stupirà per quello che riescono a fare con lo stimolo giusto e strumenti di programmazione creati ad hoc. Tutti riusciranno a far volare il drone in men che non si dica!