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Mondiali Volley 2018, Italia battuta dalla Russia dopo 6 vittorie: ma gli azzurri sono già in Final Six. Cosa succede ora

La nazionale è sicura della qualificazione al primo posto del proprio girone: già passate anche Brasile, Usa e Serbia. Il 24 settembre un'estrazione stabilirà le combinazioni dei prossimi match verso la finale del prossimo weekend a Torino

Dopo sei vittorie di fila al Mondiale 2018, l’Italia del volley sabato 22 settembre ha perso 3-2 con la Russia al Forum di Assago di Milano. E’ la prima volta, ma la sconfitta al tie-break fa meno male del solito perché gli azzurri di coach Gianlorenzo Blengini erano già classificati per la Final Six. Ancor prima di scendere in campo per il secondo dei tre match milanesi – l’ultimo stasera, alle 21.15 contro l’Olanda, diretta su Rai 2 – i due set strappati dalla Bulgaria perdendo contro gli Usa hanno regalato agli azzurri la certezza della qualificazione. La sconfitta solo al tie-break con la Russia assicura anche il primo posto nel girone, cosicché il match di stasera diventa una pura formalità. E il volley ottiene sempre più seguito anche in tv: la gara con la Russia è stata seguita da 3 milioni e 15mila spettatori, per uno share del 16%.

I prossimi appuntamenti – Cosa succede ora? La prossima fase del torneo vedrà opposte – in due gruppi da tre – le quattro vincenti dei gironi, più le due migliori seconde. Il 24 settembre alle 11 ci sarà il sorteggio che svelerà le avversarie dell’Italia nella Final Six. Le sei qualificate – già certe Italia, Brasile, Usa e Serbia, le altre due si sapranno stasera – saranno divise in due gironi da tre, e ripartiranno da zero (non contano i punti accumulati in precedenza). Le gare si giocheranno da martedì 26 a giovedì 28 settembre al Pala Alpitour di Torino. Le semifinali (tra le prime due di ogni gruppo) saranno sabato 29, le finali domenica 30.

Italia-Russia, la gara – Davanti ai quasi 13mila del Forum, l’Italia parte forte e allunga subito 5-1 sui russi grazie ai due giocatori simbolo di questa Nazionale, Ivan Zaytseve Osmany Juantorena. Il vantaggio aumenta fino a 8-3 al primo time out tecnico e resta stabile per tutto il primo set, che finisce 25-19. Il secondo invece è della Russia: i nostri subiscono la fisicità dello schiacciatore Mikhaylov (18 punti per lui a fine gara) e sbagliano troppo in battuta, chiudendo sotto 18-25.

Nella terza frazione l’Italia continua a soffrire, e i servizi efficaci di Zaytsev e Maruotti non bastano a recuperare lo svantaggio: finisce 21-25. Nel quarto set il riscatto degli azzurri, con Zaytsev che ingaggia un duello personale contro il muro avversario. Complice un Mikhaylov meno devastante rispetto alla prima parte di gara, chiudiamo 25-20. Si va al tie-break, con i russi che acquistano un vantaggio minimo e riescono a mantenerlo fino alla fine, per l’11-15 che regala la vittoria alla squadra di Sergey Shlyapnikov. Tra gli azzurri si distinguono i soliti Zaytsev (21 punti) e Juantorena (19), oltre a Gianelli, ottimo in ricezione. Nove gli ace per entrambe le squadre. All’Italia, però, è mancato il muro: solo 2 in tutto il match, contro gli 11 della Russia.