Cronaca

Taser, esordio vincente a Milano e senza nemmeno usarlo. La questura: “Rissa alla stazione, è bastato avvertirli”

L'intervento della polizia per sedare una lite tra due italiani e un bulgaro armati di una catena e di altre armi improprie. E' stato sufficiente segnalare che l'arma elettrica era stata attivata per farli fermare: nei loro confronti non è stato disposto alcun provvedimento. Salvini: "Buona la prima"

Il primo utilizzo – soltanto a scopo intimidatorio – del taser da parte della polizia è avvenuto ieri sera, nella prima giornata di sperimentazione. L’episodio in piazza Duca d’Aosta, di fronte alla stazione centrale di Milano. La Questura ha spiegato che al centralino è stata segnalata una lite fra tre persone, due italiani ed un bulgaro, in possesso di una catena e altre armi improprie. La volante intervenuta ha chiesto il supporto di un altro equipaggio, che aveva in dotazione la pistola elettrica: giunti sul luogo, agli agenti è bastato avvertire i tre uomini di aver attivato l’arma per farli fermare. Nei loro confronti non è stato disposto alcun provvedimento.

L’intervento degli agenti ha quindi rispettato le linee guida del dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno, che impongono di avvertire in primo luogo il soggetto del possibile uso del taser, per farlo desistere dalla condotta. “Sperimentazione del Taser, buona la prima! Avanti così con la volontà di introdurlo anche per la Polizia Ferroviaria, per la Polizia Locale e per la Polizia Penitenziaria” esulta il ministro dell’Interno e leader della Lega Matteo Salvini. L’arma elettrica è stata consegnata ad alcuni agenti di polizia, carabinieri e guardia di finanza in 12 città per un periodo di prova di 3 mesi. Chi ne farà uso ha dovuto seguire un percorso di addestramento.