Diritti

“Referendum vietati ai cittadini”. Radicali e Associazione Luca Coscioni a Conte: “Negato diritto fondamentale”

Appello dei Radicali e dell’Associazione Luca Coscioni al premier Giuseppe Conte, per chiedere un decreto legge che “rimuova gli ostacoli al diritto di promuovere referendum“. Per questo sabato 7 luglio il segretario dei Radicali Mario Staderini e Marco Gentili, Copresidente dell’Associazione Luca Coscioni, si sono presentati davanti a Palazzo Chigi per consegnare la lettera a Conte. Nel mirino di Staderini e Gentili le procedure discriminatorie imposte per la raccolta firme che, imponendo l’autentica da parte di un pubblico ufficiale, riservano oramai solo ai grandi partiti ed organizzazioni sindacali la possibilità di promuovere referendum nazionali.“Negli ultimi otto anni – spiegano- gli unici referendum nazionali che abbiano superato le 500 mila firme sono stati quelli promossi dal Partito democratico, dalla Lega e dalla Cgil, che hanno un esercito di autenticatori. Ci rivolgiamo a lei come cittadini cui lo Stato da anni sta negando un diritto politico fondamentale: partecipare alla vita politica del Paese promuovendo i referendum previsti dalla Costituzione”